Sciopero avvocati - si rispettino le regole e, comunque, non si adducano ridicole giustificazioni
COMUNICATO STAMPA 05-07-05 Sciopero avvocati - si rispettino le regole e, comunque, non si adducano ridicole giustificazioni Se gli avvocati vogliono fare sciopero contro il decreto Bersani, si accomodino pure, naturalmente, nel pieno rispetto delle norme e delle regole che sono tenuti a rispettare. Perlomeno ci risparmino, visto che non lo vogliono fare per le loro parcelle, ridicolissime giustificazioni come quella per cui la tariffa minima sarebbe a beneficio del consumatore poiché ciò è a salvaguardia della professionalità. Noi pensavamo che l’iscrizione all’ordine codificasse, di per sé, l’avvenuta professionalità e, quindi, l’operatività concreta di difesa del cittadino consumatore. Allora, secondo queste giustificazioni, si è sempre trattato di una finzione e, quindi, l’ordine andrebbe abolito in quanto inutile misuratore di professionalità che, a detta dei detrattori del decreto, dovrebbe essere misurata dal costo della parcella. Noi pensiamo che sia giunto il momento di superare caste, privilegi ed atteggiamenti meramente corporativi ed è per questo motivo che ci spenderemo fino in fondo per l’attuazione di questi provvedimenti che, non solo migliorano i servizi, ma fanno anche risparmiare fior di quattrini. ADUSBEF-FEDERCONSUMATORI05/07/2006
Documento n.5825