RIFORMA DEL RISPARMIO: NON VI E’ ALCUN MOTIVO DI MANTENERE LA VIGILANZA BANCARIA IN SENO A BANKITALIA

RIFORMA DEL RISPARMIO: NON VI E’ ALCUN MOTIVO DI MANTENERE LA VIGILANZA BANCARIA IN SENO A BANKITALIA, NE’ TANTOMENO DARE TUTELA ALLA CARICA A VITA DEL GOVERNATORE INVECE CHE AI RISPARMIATORI TRADITI, COME NEI DESIDERATA DI GOVERNO E MINISTRO SINISCALCO, CHE STANNO GIOCANDO SULLA PELLE DEI RISPARMIATORI TRADITI. SE SI SONO PIAZZATI PRODOTTI BIDONE AD 1 MILIONE DI RISPARMIATORI, LE RESPONSABILITA’ SONO DELLE BANCHE,MA ANCHE DELLE AUTORITA’ PREPOSTE AI CONTROLLI,CHE INVECE DI VIGILARE E PREVENIRE QUEI DISSESTI, HANNO PENSATO DI PROTEGGERE INVECE “L’ITALIANITA’ DELLE BANCHE”. In nessun ordinamento delle democrazie occidentali, la competenza sulla concorrenza bancaria è assegnata alla banca centrale invece che all’Antitrust; in nessun paese del mondo, la durata della carica del governatore è a vita come in Italia: non vi è quindi alcun motivo di ribaltare in aula, quanto è stato già votato dalle competenti commissioni finanze ed attività produttive. La “piroetta” di un Governo, che invece di tutelare i risparmiatori, sceglie di difendere i privilegi dell’oligarchia,sempre meno in sintonia con i diritti e gli interessi dei cittadini,dimostra la distanza abissale da un Paese reale,che non mancherà di far sentire la sua forte protesta ed il suo dissenso rispetto ad un esecutivo allo sbando. I risparmiatori traditi prima dalle banche e dalla Banca d’Italia, che invece di essere super-partes, ha scelto di tutelare gli interessi reali dei suoi maggiori azionisti,faranno sentire alta la loro protesta contro un Governo che invece di tutelare i diritti,difende gli interessi,non sempre chiari e trasparenti di un’oligarchia finanziaria che,seppur non adusa a rispondere ad alcuno del suo operato,prima o poi sarà chiamata a farlo. Egregio ministro Siniscalco: “non vi è alcun un motivo per mantenere la vigilanza bancaria all’interno di Bankitalia’’. Elio Lannutti-presidente Adusbef-Intesaconsumatori Roma,21.2.2005

21/02/2005

Documento n.4472