RCS: “RICUCCI,SONO VICINO AL 20 PER CENTO E POSSO ANCHE FARE L’OPA”.
COMUNICATO STAMPA RCS: “RICUCCI,SONO VICINO AL 20 PER CENTO E POSSO ANCHE FARE L’OPA”. TALE DICHIARAZIONE A BORSA APERTA,POTREBBE ANCHE CONFIGURARE UNA TURBATIVA DEI MERCATI ED ALTRI REATI FINANZIARI CHE CONSOB HA IL DOVERE DI ACCERTARE. SU TALI INCAUTE DICHIARAZIONI,ADUSBEF HA PRESENTATO UN ESPOSTO DENUNCIA ALLE PROCURE DELLA REPUBBLICA DI ROMA E MILANO ! IMPORTANTE SERIA E TRASPARENTE INDAGINE SU FORTUNE DEL DR. RICUCCI ! Le incaute dichiarazioni di Stefano Ricucci, “palazzinaro” romano, che sarebbe stato scelto dal Governatore di Bankitalia Fazio tra i tanti “cavalieri bianchi” che avrebbero il compito di difendere “l’italianità delle banche”,su un eventuale lancio di un’Opa su RCS,riportate ieri dall’Ansa a borsa aperta,potrebbero anche configurare una turbativa di mercati ed altri reati finanziari che la Consob ha il dovere di accertare. Con in tasca quasi il 20 per cento di Rcs oltre ad una liquidità per 500 milioni di euro, Stefano Ricucci, azionista stabile anche di BNL ed Antonveneta,in una intervista all’Ansa rilasciata ieri 30 maggio 2005 andata in rete alle ore 19,00 a Borsa ancora aperta,ha considerato l’Opa sul gruppo del Corriere un’ operazione realizzabile. Poiché il titolo RCS ha subito forti oscillazioni, dopo l’intervista del protagonista di un’eventuale scalata al Corriere,che Consob ha il dovere di accertare,Adusbef ha presentato un esposto denuncia alle Procure della Repubblica di Roma e di Milano,chiedendo di verificare se tali dichiarazioni possano aver concretizzato turbativa dei mercati ed altri reati finanziari che dovrebbero essere accertati. Nell’occasione, sarebbe importante per la trasparenza e la correttezza dei mercati, acclarare la genesi delle fortune del dr. Ricucci,affinché risparmiatori e consumatori, possano essere rassicurati da eventuali illazioni circolanti, nell’interesse stesso dello “scalatore” e del mercato. Il Presidente Elio Lannutti Roma,31.5.200531/05/2005
Documento n.4743