RC AUTO: PER CONTRASTARE RINCARI SCANDALOSI DEL 330%, REVOCARE LA LICENZA ALLE COMPAGNIE.
COMUNICATO STAMPA RC AUTO: NON SERVONO GLI INVITI BONARI DI “MISTER PREZZI” A CALMIERARE UN SETTORE CHE GRAZIE AD AUMENTI ALLEGRI (+158,45%) DELLE POLIZZE E’ PASSATO IN 12 ANNI DA 700.000 LIRE (361 EURO) A 933 EURO. I INCARI PIU’ SCANDALOSI PER MOTO E MOTORINI,CON POLIZZE PIU’ CHE TRIPLICATE,CON UN RINCARO DEL 330 % ! SACCHEGGIO UTENTI PROVATO DA UTILI,CRESCIUTI DEL + 295 % DAL 1999 AL 2006 ! Le insostenibili tariffe assicurative per la responsabilità civile (Rc auto) arrivate in media a 933 euro a polizza nel 2007, che sono cresciute del 158,45 per cento dalla liberalizzazione, con continui aumenti superiori al tasso di inflazione anche con la patente a punti, che ha ridotto l’incidentalità ed i risarcimenti e dopo l’introduzione dell’indennizzo diretto, non diminuiscono certo con gli inviti bonari del “Mister Prezzi” di turno, ma con la revoca della licenza ad operare a compagnie troppo furbe, da sempre inadempienti e troppo a lungo protette da un’Isvap, che doveva essere sciolta ma che continua ad operare più di prima. Il settore assicurativo italiano,gode di ottima salute,grazie agli aumenti allegri effettuati per le polizze obbligatorie RC Auto,una sorta di pizzo legalizzato a carico di milioni di automobilisti, che prima della liberalizzazione tariffaria del 1994, sotto il regime dei “prezzi amministrati”, pagavano in media 700.000 lire, il controvalore di 361 euro, mentre nel 2007 il costo medio di una polizza per un auto di fascia media (non contando le punte estreme come la Campania) è lievitato a 933 euro, con un rincaro del 158,45 per cento, a differenza di altri Paesi UE,come Francia, Spagna,Germania,dove gli aumenti registrati non hanno mai superato la soglia del 70 % e in taluni casi sono diminuite. COSTO MEDIO,IN EURO,POLIZZA RC AUTO, MEDIA CILINDRATA (MAX 1.800 C.C.) 1994 700.000 £. (361 euro) 2007 933 Euro + 572 euro + 158,45 % Per non parlare del costo più che triplicato delle polizze per moto e motorini sotto i 150 cc di cilindrata, che nel 1994 costavano in media un massimo di 235.000 lire (121 euro), mentre nel 2007 sono costate in media 389 euro, con un aumento del 330 per cento. COSTO MEDIO IN EURO, POLIZZA RC MOTO,MOTORINI FINO A CILINDRATA 150 C.C 1994 190.000-235.000 lire.= (98 -121 euro) 2007 405-510 Euro (+ 307- 389 Euro) + 310 / 330 % Nonostante la minore incidentalità,la patente a punti, l’indennizzo diretto,la severa sanzione dell’Antitrust al cartello assicurativo per 370 milioni di euro comminata nel 2003 e condonata immediatamente dal Governo “amico Berlusconi-Marzano,con la legge truffa salvacompagnie, non esiste alcuna speranza di invertire la lievitazione spaventosa delle polizze rc auto, che anche nel 2007, hanno continuato la loro sfrenata corsa con un + 4,1%, certamente per riassorbire gli adempimenti della legge Bersani e delle disposizioni sulla trasparenza,come l’obbligo della classe di merito per lo stesso assicurato nel caso abbia un’altra auto intestata. Il saccheggio continuato ed aggravato a danno dei consumatori è provato dalla tabella degli utili di settore, cresciuti del 295 per cento dal 1999 al 2006, passati da 1,483 miliardi di euro a 5,857 miliardi di euro. E’ ora di dire basta all’arroganza delle compagnie,non con gli avvisi bonari dei “mister prezzi”,ma con la sanzione della revoca della licenza ad operare. Adusbef chiede a Governo ed autorità, maggiore attenzione e rispetto dei diritti degli utenti saccheggiati dall’idrovora assicurativa, che solo per le polizze obbligatorie RC Auto,impongono con tariffe esagerate, una sorta di “pizzo” che arriva a mangiarsi fino al 5 per cento annuo di un reddito famigliare netto di 18.000 euro l’anno, con la beffa finale dell’Istat, secondo la quale il peso della polizza non è del 5% ma dell’1% !06/03/2008
Documento n.7166