RC AUTO: COMMISSARIARE COMPAGNIE SANGUISUGHE CHE NON ABBASSANO TARIFFE STELLARI !
Comunicato Stampa 16 giugno 2008 RC AUTO: MAGGIORE DETERMINAZIONE NEI PROCESSI DI MODERNIZZAZIONE NEL SETTORE DELLE ASSICURAZIONI. ABBATTERE INOLTRE LE TARIFFE DI ALMENO IL 15%. PER I GIOVANI DEL 30%. Con maggiore determinazione avremmo voluto che, da parte dell’Isvap. si affermassero due questioni fondamentali. La prima riguarda la netta contrarietà a mettere in discussione le importanti norme di modernizzazione che sono state immesse nella passata legislatura: indennizzo diretto e agente plurimandatario. Infatti, se con questa ultima innovazione si immetterà qualche elemento positivo in più per una sana competizione, ciò tornerà utile agli utenti, sia in termini di qualità che di tariffazione. Sull’indennizzo diretto il mantenimento è d’obbligo, visto il miglioramento della qualità nell’ambito del servizio di risarcimento. Tale misura, semplificando i costi di gestione dei sinistri delle compagnie e consentendo notevoli risparmi sugli oneri legali pari a oltre un miliardo e mezzo annuo, avrebbe dovuto permettere una riduzione delle tariffe di almeno il 10-15%, con risparmi di circa 150 € sulla polizza assicurativa. La seconda questione riguarda le tariffe, infatti, non solo questi risparmi non ci sono stati, ma, secondo i dati dei nostri Osservatori, si sono verificati dei rincari molto rilevanti: per quanto riguarda i neopatentati si registrano aumenti del 5-7% in maniera omogenea su tutto il Paese; per non parlare dell’aumento del 15-20 % delle polizze dei cinquantenni, con punte che toccano il 25-30%. Il pessimo andamento delle tariffe rc-auto è iniziato a partire dal 1996, facendo attestare gli aumenti, ad oggi, a + 145%. Aggiungiamo inoltre che lo stato di salute dei rapporti tra utenti e compagnie versa al peggio, con un aumento dei reclami pervenuto all’Isvap del 17% e, per quanto riguarda i nostri sportelli, un aumento del 97%.16/06/2008
Documento n.7349