RAI:ora basta col canone!
RAI: ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI FANNO I MIGLIORI AUGURI AL SENATORE PETRUCCIOLI, PER UNA GESTIONE SUPER PARTES DELL’AZIENDA PUBBLICA,MA DOPO LA PERDITA DEI DIRITTI SUL CALCIO,NON VEDONO PIU’ ALCUNA RAGIONE PLAUSIBILE CHE CONTINUI A GIUSTIFICARE IL PAGAMENTO DEL CANONE. Dopo la nomina unanime (33 voti su 33 espressi dalla commissione parlamentare di vigilanza) del senatore Claudio Petruccioli alla presidenza Rai,Adusbef e Federconsumatori esprimono soddisfazione per la scelta effettuata e nell’inviare al neo-presidente auguri e felicitazioni,auspicano che possa salvaguardare un ruolo “super partes”,iniziando a riparare la gravissima ferita inferta al servizio pubblico di informazione ed agli utenti che pagano ilcanone,con l’epurazione di valenti giornalisti,richiamando come primo atto di discontinuità, Enzo Biagi alle sue funzioni. Ma dopo lo scadimento dei contenuti dei programmi; lo svuotamento dalle funzioni di giornalisti rei di aver osservato la deontologia piuttosto che il cieco servilismo; la vera e propria “Caporetto” negli ascolti,doverosamente denunciata pochi giorni fa dal consigliere anziano facente funzioni di presidente Alessandro Curzi; la parzialità dell’informazione spesso a senso unico in ossequio ai desiderata del Governo; la mortificazione delle professionalità interne segnalate dal sindacato Usigrai; il trasferimento dei diritti del calcio a Mediaset,esistono ancora valide ragioni che possano giustificare il pagamento del canone ? Adusbef e Federconsumatori ritenendo la Rai lo specchio più fedele dei vizi pubblici e la rappresentazione di uno scadimento di principi e valori imposti anche mediante i programmi Rai da una “politca”,che non ritiene “disdicevole” lo scambio d’amorosi sensi tra il Governatore Fazio ed il ragionier Fiorani nello scandalo Antoneneta,che tenta maldestramente di giustificare malaffare, immoralità,facile arricchimento, opacità,piuttosto che l’etica della trasparenza negli affari,qualora non dovessero registrare una inversione di tendenza,non escludono iniziative legali,di boicottaggio e disubbidienza civile,contro il canone Rai. Elio Lannutti (Adusbef) Rosario Trefiletti (Federconsumatori)31/07/2005
Documento n.4924