RAG.FIORANI: DOPO INTERVISTA ODIERNA DI REPUBBLICA,IL PRESIDENTE DELLA CONSOB CARDIA, DOVREBBE PRESENTARE IMMEDIATE URGENTI DIMISSIONI

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA RAG.FIORANI: DOPO INTERVISTA ODIERNA DI REPUBBLICA,IL PRESIDENTE DELLA CONSOB CARDIA, DOVREBBE PRESENTARE IMMEDIATE URGENTI DIMISSIONI CON PUBBLICHE SCUSE A POPOLO DEI RISPARMIATORI. SAREBBE SCANDALOSO CHE LA RAI,PAGATA CON I SOLDI DEI CITTADINI,CONSENTISSE LA RIABILITAZIONE DI UN SIGNORE ACCUSATO DI AVER TRUFFATO 1 MILIONE DI CORRENTISTI, MEDIANTE ADDEBITI SINGOLI DI 100 EURO,CHE DEVONO ANCORA ESSERE RESTITUITI. Dopo la riabilitazione, iniziata dai Tg del servizio pubblico con domande carponi, il rag. Fiorani protagonista dell’estate dei “Furbetti del quartierino” solo due anni fa, ha confermato in una intervista a Repubblica di oggi,pag.15, i rapporti quotidiani, amichevoli e di amorosi sensi,non soltanto con l’ex Governatore Fazio e con la signora Cristina, celebrata dal celebre “bacio in fronte”,ma anche con l’attuale presidente della Consob Lamberto Cardia, mediante una dorata consulenza,ancora in corso, dell’avv. Marco Cardia con l’ex Banca Popolare di Lodi. “I contatti con il presidente della Consob Cardia,erano quotidiani. Poi,si immagini,il figlio di Cardia (Marco ndr) era (è lo è tuttora,ndr) consulente legale della Popolare di Lodi”- ha affermato senza pudore il rag. Fiorani, interdetto dai pubblici uffici e processato da molteplici Procure della Repubblica per gravissimi reati, a danno dei risparmiatori,degli utenti bancari e del mercato. Di fronte a tali conferme, già denunciate da Adusbef, il signor Presidente della Consob Cardia,se fossimo in un Paese normale che ha a cuore la trasparenza dei mercati e la terzietà delle autorità di controllo, dovrebbe rassegnare,come a suo tempo ha fatto l’ex Governatore Fazio,immediate ed urgenti dimissioni con pubbliche scuse al popolo dei risparmiatori. Ma nell’intervista l’ex banchiere di Lodi, dove di recente la sua stessa banca all’ultima assemblea degli azionisti ha votato un’azione di responsabilità per i gravissimi danni procurati,protagonista del gossip estivo e delle serate dorate in Sardegna, ha dichiarato che l’attuale direttore di Rai 2 signor Antonio Marano,gli avrebbe assicurato un programma da ottobre nel pomeriggio,in cui parlerà in difesa dei cittadini truffati dalle banche,quindi da lui stesso. Adusbef indignata da tanta spudoratezza, non soltanto da parte di un ex banchiere che ha travalicato tutti i limiti del codice penale per raggirare le regole del mercato, fare strame dei diritti e delle regole per utilizzare meccanismi truffaldini,vere e proprie partite di raggiro a danno di milioni di risparmiatori, ma soprattutto di un direttore del servizio pubblico Rai, Antonio Marano,pagato con i soldi dei cittadini, ha inviato una lettera con la fotocopia dell’intervista di Repubblica al Presidente della Rai, al Consiglio di Amministrazione,al presidente del Collegio sindacale,alla commissione parlamentare di vigilanza della Rai,chiedendo di bloccare qualsiasi programma di un ex banchiere,tuttora indagato per gravissimi reati. Sarebbe un’onta insopportabile,una provocazione, una beffa,affidare in un programma del servizio pubblico la tutela dei diritti degli utenti truffati dalle banche,proprio ad uno dei maggioriu artefici di tali truffe e raggiri a danno dei correntisti e dei risparmiatori. Adusbef presenterà l’ennesima denuncia alle Procure della Repubblica contro la Rai ed i tentativi di riabilitazione. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,14 luglio 2007

14/07/2007

Documento n.6692

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