PROCESSO A VANNA MARCHI: LA RICHIESTA DEL PM A 12 e 13 ANNI DI CARCERE E’ LIEVE
PROCESSO A VANNA MARCHI: LA RICHIESTA DEL PM A 12 e 13 ANNI DI CARCERE E’ LIEVE RISPETTO AI RAGGIRI VERGOGNOSI A DANNO DI CENTINAIA DI PERSONE. Guardando alle nefandezze documentate dalle TV durante il dibattimento del processo a Vanna Marchi ed alla figlia Stefania Nobile,ai raggiri basati sul dolore di tantissima gente debole ed in preda allo sconforto, alle minacce di versare somme sempre più consistenti di denaro, pena malefici e fatture varie,la richiesta del PM Ruta a 13 anni di carcere per la figlia,a 12 per la madre, è tutto sommato molto lieve. Ma tale pena richiesta, non sembra sia servita a moderare la sfrontatezza delle due più famose tele imbonitrici,che continuano indisturbate a sfidare il senso del ridicolo,senza fare alcuna reale ammenda sui danni gravissimi prodotti a persone deboli,cadute nella rete di talismani ed amuleti che avrebbero avuto il potere divinatorio di modificare la vita propria e dei più cari. Ma tale processo deve servire come insegnamento a tantissime persone, a non fuggire la realtà rifugiandosi in amuleti,talismani,stregonerie ed arti divinatorie,che diventano pie illusioni a fronte di realtà quotidiane che possono essere modificate con l’impegno,il lavoro ed il sacrificio. Il Presidente Elio Lannutti Roma,9.3.200609/03/2006
Documento n.5795