PREZZI: CONSUMATORI; IN 4 ANNI RC AUTO+30%,SERVIZI BANCARI+65%.
PREZZI:CONSUMATORI;IN 4 ANNI RC AUTO+30%,SERVIZI BANCARI+65%. PREMIER SMETTA CON CONSIGLI PER ACQUISTI E FACCIA FARE CONTROLLI (ANSA) - ROMA, 9 mag - Negli ultimi 4 anni a svuotare le tasche degli italiani, che oggi fanno fatica a tirare la fine del mese e a fare anche la sola spesa alimentare, le tariffe Rc auto e i servizi bancari hanno contribuito notevolmente. Le prime sono infatti aumentate del 29,5%, mentre i secondo addirittura del 65%. A denunciarlo sono l’Adusbef e la Federconsumatori. "Il Governo - affermano infatti in una nota le 2 associazioni di tutela del consumo - spieghi come mai, negli ultimi 4 anni (2001-2004), in 2 dei settori più sensibili per le tasche delle famiglie, le tariffe Rc Auto sono aumentate del 29,5%, 3 volte più dell’inflazione (+9,9%), nonostante la diminuzione della sinistrosità (-18%), mentre i costi dei servizi bancari sono lievitati del 65%, passando da 331 a 556 euro annui". Dopo i "consigli per gli acquisti" rivolti alle casalinghe per fare la spesa e le "altre strampalate ricette" per combattere il carovita, dalla banconota da 1 euro ad un blocco temporaneo di alcune tariffe, il presidente del Consiglio - secondo Adusbef e Federconsumatori - "ha estratto l’ennesimo cilindro dal cappello: ’Mi rendo conto - ha detto - che mille euro sono come un milione delle vecchie lire, ma nessun Governo riesce a controllare i prezzi, nemmeno le dittature: e’ una guerra persa. I prezzi li controllano i cittadini dicendo no a quei commercianti che mettono prezzi troppo alti. Questo è ciò che invito a faré. A quasi 4 anni dall’euro - sottolineano le 2 associazioni - il premier si è accorto della più grande rapina del secolo subita dai cittadini ai quali sono stati sfilati dalle tasche 52 miliardi di euro, non per ’l’alto valore della monetà o per ’la responsabilita’ dei governi che ci hanno precedutò, ma a causa degli omessi controlli su prezzi e tariffe che ha generato la più odiosa speculazione sulla pelle delle famiglie, per la mancanza di concorrenza e per precise responsabilità del Governo che ha varato leggi truffa ’salvacompagnie’". Nei settori delle assicurazioni e delle banche - secondo Adusbef e Federconsumatori - "i prezzi sono lievitati non per effetto dello Spirito Santo, ma per precise responsabilità del Governo Berlusconi, che non ha la facoltà di fissare le tariffe, ma ha certamente il potere di far funzionare il mercato per impedire che i consumatori vengano letteralmente spennati". Solo di ’caro-banca’ e ’caro-assicurazioni’ - per l’Adusbef e la Federconsumatori - "i consumatori hanno subito rincari di 324,2 euro, ai quali bisogna aggiungere 300 euro di aumenti tra benzina, luce e gas per effetto della mancata sterilizzazione di Iva ed accise negli ultimi 12 mesi ed altri infiniti ritocchi che hanno messo a dura prova i redditi delle famiglie". Ben vengano dunque "anche se con 4 anni di ritardo, tutte le proposte, come quella del ministro Alemanno, di combattere il carovita". Ecco una tabella con gli aumenti, nel quadriennio 2001-2004, dei costi dell’Rc Auto e dei conti correnti bancari secondo Adusbef e Federconsumatori09/05/2005
Documento n.4643