POLITICI: VERGOGNATEVI DI 5 MILIONI DI PRECARI !

COMUNICATO STAMPA V-DAY: NON DEVE ESSERE BEPPE GRILLO A VERGOGNARSI, MA LA CASTA DELLA POLITICA,CHE AD ECCEZIONE DEI MINISTRI PECORARO SCANIO E DI PIETRO, FANNO A GARA PER TUTELARE E DIFENDERE I LORO ECSLUSIVI INTERESSI DI BOTTEGA (NON SOLO DI “CASA NOSTRA”) A DANNO DEI CITTADINI E DEL PAESE. GUAI A QUEL PAESE CHE HA BISOGNO DI COMICI E DEI PUPAZZI COME IL GABIBBO, PER TUTELARE I DIRITTI DEI CITTADINI CALPESTATI DALLA “NOMENKLATURA” DI DESTRA E SINISTRA,CHE HA VOTATO L’INDULTO E NON SI VERGOGNA DEI PRECARI Vergognosa non è stata la grande manifestazione del V-Day de di ieri organizzata da Beppe Grillo,alla quale anche Adusbef ha dato una convinta adesione e che ha visto la mobilitazione spontanea di centinaia di migliaia di indignati cittadini stufi, che si sentono truffati e raggirati dalla partitocrazia, ma la reazione di taluni oligarchi alla Casini, che hanno utilizzato la politica,per realizzare i loro interessi particolari,non soltanto di “casa nostra”. Non è qualunquista mobilitare le piazze per richiamare l’attenzione sulle gravissime malefatte di una oligarchia politica,di destra e di sinistra, che converge sempre sull’unico obiettivo di difendere i propri privilegi di casta,di aumentarsi gli stipendi ed i privilegi di 570.000 auto blu (l’1 % sulla popolazione,contro lo 0,1 della Germania),votando all’unisono l’indulto per offrire il salvacondotto ai potentati economici che avevano truffato 1 milione di risparmiatori con i crack finanziari,ma l’ottusità di non comprendere,eccezion fatta per Di Pietro e Pecoraio Scanio, che il Pease reale è nauseato da lorsignori della politica. Non dobbiamo essere noi cittadini a vergognarci,ma una classe politica autonominata,che non prova onta rispetto ai privilegi di casta,alla difesa del valore della famiglia proprio da parte di politici che hanno sfasciato le proprie famiglie,che si sottopongono all’antidoping mentre fanno uso di stupefacenti e di droghe, che hanno tutelato le grandi corporazioni economiche e dei potenti bancari, finanziari ed assicurativi, in cambio di favori personali, di acquisti di case a prezzi di affezione a tassi scontati,come ha documentato l’inchiesta dell’Espresso denominato “Casa Nostra”. E’ invece la politica,di destra e di sinistra,che dovrebbe vergognarsi di aver creato un esercito di 5 milioni di precari, sfruttati e ricattati,giovani che invecchiano senza avere il diritto di accedere ad un mutuo e formarsi una famiglia, che non muove un dito per difendere i redditi di lavoratori e pensionati falcidiati dal carovita,che continua a mettere la testa sotto la sabbia negando l’evidenza degli aumenti,dai generi alimentari ai libri, alle bollette di luce e gas alle tariffe RC Auto,ai biglietti dei treni dei pendolari e che si fa dettare l’agenda dai banchieri e da Confindustria,perché quello che interessa alla Fiat resta ancora l’interesse dell’Italia. Sono i politici alla Casini ed alla Diliberto,che dovrebbero vergognarsi del fatto che in una democrazia come la nostra, ancora una volta devono essere i comici,come Beppe Grillo,ed i pupazzi rossi,come il Gabibbo di Striscia La Notizia ideato da Antonio Ricci, a denunciare le gravi malefatte del potere economico,dalle bollette telecom gonfiate ai servizi telefonici non richiesti,dai mutui sub-prime al risparmio tradito,ai crack finanziari come Cirio e Parmalat e di una nomenklatura distratta, che pensando ai propri affari particolari, non vede mai gli interessi generali del Paese e dei cittadini. Roma,9 settembre 2007

09/09/2007

Documento n.6805