PETIZIONE DEI RISPARMIATORI TRUFFATI DAI BOND ARGENTINI
PETIZIONE DEI RISPARMIATORI TRUFFATI DAI BOND ARGENTINI IL GOVERNO ITALIANO SI DEVE ADOPERARE PER FAR MODIFICARE L’OFFERTA CAPESTRO DI RIMBORSO,PARI AL 30 PER CENTO DEL CAPITALE,TRA 20 E 40 ANNI. L’ARGENTINA DEVE RESTITUIRE IL 100% DEL DEBITO SOVRANO,OPPURE DEVE ESSERE MESSA AL BANDO DALLA COMUNITA’ FINANZIARIA INTERNAZIONALE E DAI GOVERNI SOVRANI. Al Presidente del Consiglio Dei Ministri On. Silvio Berlusconi Palazzo Chigi - ROMA Al ministro degli Esteri,On.Gianfranco Fini Piazza della Farnesina,1 Al Presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi Piazza del Quirinale- Roma In merito all’offerta di scambio capestro dei titoli argentini pari a 14 miliardi di euro,spesso disinvoltamente appioppati dalle banche ad oltre 450.000 risparmiatori italiani per lo più ultrasessantenni, che prevede di far restituire tra 20 e 40 anni (2025-2045), circa il 30 per cento del capitale investito. I sottoscritti risparmiatori chiedono al Governo italiano: 1) di richiamare l’ambasciatore italiano, per comunicazioni urgenti; 2) di adoperarsi in seno al G7 per far modificare l’offerta capestro, posto che lo Stato Argentino ha già rimborsato al Fondo Monetario Internazionale oltre il 100% del credito vantato, pari a 18 miliardi di dollari, e che le ricchezze interne dell’Argentina e la crescita del Pil (prodotto Interno Lordo) superiore all’8% annuo, consentono di restituire ai risparmiatori italiani il 100% dei loro crediti. In caso contrario, i sottoscritti risparmiatori,che si riservano di indire una grande manifestazione nazionale di protesta a Roma, chiedono che il Governo italiano si adoperi in seno al G7 per mettere al bando l’Argentina dalla comunità finanziaria internazionale. INTESACONSUMATORI (Adoc,Adusbef,Codacons,Federconsumatori) Roma,21.2.200521/02/2005
Documento n.4471