PARMALAT: SOLO TANZI COLPEVOLE,TUTTI GLI ALTRI ASSOLTI ! SENTENZA SALOMONICA E DELUDENTE PER NON DISTURBARE LE BANCHE

COMUNICATO STAMPA PARMALAT: NEL DISPOSITIVO DELLA SENTENZA, DELUDENTE E SALOMONICA PER NON DISTURBARE TROPPO LE BANCHE, PESANTI ACCUSE ALLA CONSOB, CHE AVEVA IL DOVERE DI VERIFICARE LA VERIDICITA’ DEI CONTI ALLEGRI DI TANZI. MA PERCHE’ E’ STATA ACCOLTA LA RICHIESTA DI CONSOB COME PARTE CIVILE ? Leggendo le 350 pagine della sentenza emessa dai giudici di Milano sul crack della Parmalat e resa nota oggi, il collegio scrive che Bank of America, ma soprattutto i suoi tre funzionari finiti nel procedimento milanese per il crack del gruppo Parmalat, Luca Sala, Antonio Luzi e Louis Moncada, non potevano conoscere fino in fondo la realtà dei bilanci del gruppo Parmalat. I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Milano nelle motivazioni della sentenza con la quale hanno condannato Calisto Tanzi a 10 anni di reclusione assolvendo praticamente tutti gli altri imputati, pur non muovendo una critica diretta alla Consob, che non si è visto riconoscere alcun danno patrimoniale né la lesione dell’immagine come richiesto, aggiungono che non si può alzare il dito contro l'istituto di credito (BOFA) che intratteneva rapporti commerciali con il gruppo pretendendo, come sostiene la consulente del pm, che dalla mera lettura dei bilanci si vaticinasse l'arcano mistero che si celava dietro le scritture Parmalat. . "Per quale ragione Bank of America -si chiedono i giudici nella sentenza di assoluzione - avrebbe dovuto scandalizzarsi, quando Consob svolge una accurata attività ispettiva, con poteri ben più ampi di una controparte contrattuale, all'esito della quale non solo non si contesta alcun addebito ai sensi del testo unico della finanza, ma si attesta l'attendibilità dei saldi contabili, invitando il gruppo a mantenere per il futuro quel meritorio e completo livello di informazione e trasparenza ottenuto grazie alle reiterate richieste di Consob?''. Adusbef, che dapprima era stata ammessa come parte civile per poi essere successivamente estromessa, esprime delusione per un dispositivo che addebita esclusivamente alla diabolicità di Calisto Tanzi il crack della Parmalat, assolvendo principalmente le banche e gli altri soggetti che avevano avuto una parte rilevante in una congegnata truffa a danno del mercato e dei risparmiatori.

04/05/2009

Documento n.7910