MANOVRA: LANNUTTI (IDV),IMMORALI AUMENTI STIPENDI IN BANKITALIA COSTI AUMENTATI DEL 7% PER OGNI DIPENDENTE PARI A MEDIA DI 113.400 EURO
MANOVRA: LANNUTTI (IDV), IMMORALI AUMENTI STIPENDI IN BANKITALIA COSTI AUMENTATI DEL 7% PER OGNI DIPENDENTE Roma, 7 giu. - (Adnkronos) - "E' immorale chiedere sacrifici durissimi a lavoratori, pensionati e piccole e medie imprese, mentre gli oligarchi della banca centrale continuano ad aumentarsi i loro gia' lauti stipendi ed entrate accessorie". Lo dichiara il capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Finanze al Senato, Elio Lannutti, in un'interpellanza urgente in cui chiede per quale motivo "i banchieri centrali non mettano mano alle forbici riducendo di un buon 10% spese ed oneri, anziche' far lievitare 'pro domo loro' costi che finanziano perfino i tornei di bridge e di scopetta". Secondo Lannutti, "il Governatore Mario Draghi ha aumentato gli stipendi per gli intoccabili di Bankitalia, con un incremento del 7% della spesa pro capite per dipendente, arrivata a 113.400 euro nel 2009. Il dato che emerge dal Bilancio di esercizio di via Nazionale comprende sia gli stipendi che gli oneri accessori (cresciuti di oltre il 5% pro capite da 89.300 euro a 93.800 euro) sia le altre spese, comprese quelle relative a diarie per missioni e trasferimenti. L'esercito del Governatore Draghi prosegue e' composto da 7.629 dipendenti, quasi tutti 'colonnelli' o 'generali', con ben 653 dirigenti; 1.450 funzionari; 1.273 coadiutori. Si tratta di decisioni, sottolinea il senatore, "contrarie ai diritti dei consumatori e risparmiatori", che "fanno lievitare perfino le spese di amministrazione". "Di fronte questo quadro devastante, -aggiunge- ci vuole una gran faccia tosta da parte degli oligarchi della banca per chiedere a chi guadagna a stento 1.400 euro al mese di fare i sacrifici, ne' possono permettersi di indicare i tagli alle pubbliche amministrazioni. Soprattutto quando siamo nel pieno di una crisi economica prodotta dalla loro stessa inerzia, se non da loro diretta collusione con le banche vigilate. E' davvero -conclude- immorale e inaccettabile08/06/2010
Documento n.8632