ISTAT: STABILIZZATA, CON L’INFLAZIONE, LA POLTRONA DI BIGGERI !
ISTAT: STABILIZZATA, CON L’INFLAZIONE, LA POLTRONA DI BIGGERI ! Mentre il paese continua nel suo inarrestabile declino,gli italiani tirano la cinghia,i consumi languono ed il carovita morde i portafogli delle famiglie,l’inflazione italiana,vero e proprio miracolo europeo,continua ad essere stabile,come la rinnovata carica del presidente Biggeri. Nel mese di maggio l’inflazione sarebbe rimasta stabile, all’1,9 per cento nonostante i rincari dei trasporti, con benzina, biglietti aerei, prezzi delle auto,costi della RC Auto,dei servizi bancari,delle libere professioni in ascesa libera, con l’enigma di un indice armonizzato che è salito al 2,3 per cento dal 2,2 di aprile. Ma la sfilza dei rincari infiniti che assottigliano i redditi delle famiglie,come il 9 per cento dei servizi bancari da un anno all’altro,o il 33 per cento della stangata sui bolli, sono solo noiose percezioni che scontano diminuzioni ponderate di beni rari,che nessuna famiglia nell’attuale congiuntura, è in grado di consumare o dei servizi di riscaldamento, come i combustibili liquidi, scesi del 2,3 per cento,che come è noto vengono consumati proprio d’estate o in questi periodi di alte temperature ! La favola dell’inflazione percepita,che viaggia ad un ritmo del 6-7 per cento mensile,è il carovita reale,la vera inflazione, che costringe milioni di italiani a sacrifici e rinunce anche su consumi primari come gli alimentari (con il prezzo del pane andato alle stelle),le bevande (si comincia a bere la buona acqua di rubinetto invece delle costose minerali), le vacanze (che saranno accorciate per i prezzi proibitivi), i viaggi (dato l’alto costo della benzina),contribuendo in tal modo a contrarre quei consumi che sarebbero il vero volano dell’economia. Adusbef- Federconsumatori Roma,31.5.200531/05/2005
Documento n.4745