Inflazione. Consumatori: cambiare l’Istat
COMUNICATO STAMPA ADUSBEF - FEDERCONSUMATORI 16 GENNAIO 2006 INFLAZIONE: CONSUMATORI, OCCORRE APPORTARE MODIFICHE STRUTTURALI E FUNZIONALI ALL’ISTAT - IL DATO SULL’ INFLAZIONE NON RISPECCHIA LA REALTA’ ECONOMICA DEL PAESE Siamo nuovamente costretti a contestare il dato Istat sull’inflazione (dicembre 2005 al 2%), a causa della sua totale mancanza di aderenza alla realtà economica del Paese. Le famiglie italiane hanno subito un tasso di inflazione ben più elevato rispetto a quello denunciato. E’ sicuramente giunto il momento di apportare modifiche strutturali e funzionali all’Istituto Centrale di Statistica, data l’importanza che assume nel fotografare la situazione economica in cui il Paese versa. Come già ribadito più volte, si rende necessario un intervento immediato su tre questioni fondamentali: 1) una riorganizzazione e modifica delle voci del paniere di riferimento, adeguandole ed attualizzandole; 2) modificare profondamente i pesi che alcune voci hanno all’interno del paniere adeguandoli alle nuove realtà di spesa degli italiani (per esempio quelli relativi alle assicurazioni auto, alle tariffe bancarie e ai costi delle abitazioni); 3) un intervento strutturale per una maggiore accuratezza delle rilevazioni territoriali dei prezzi, investendo in qualità ed in quantità. Infine, per conoscere nel minor tempo possibile gli andamenti del tasso di inflazione sui diversi strati sociali della popolazione si rende necessario definire panieri differenziati per fasce di reddito.16/01/2006
Documento n.5557