IL DECRETO ANTI-INFLUENZA AVIARIA DA SOLO NON BASTA A SALVAGUARDARE I CITTADINI
COMUNICATO STAMPA ADUSBEF - FEDERCONSUMATORI 16 settembre 2005 NON INTERVENIAMO SOLO NELLE EMERGENZE. IL DECRETO ANTI-INFLUENZA AVIARIA DA SOLO NON BASTA A SALVAGUARDARE I CITTADINI “Il decreto legge anti-influenza aviaria approvato dal Consiglio dei ministri da solo non garantisce i consumatori”, secondo Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori, “sono necessarie altre misure urgenti e strutturali a tutela dei cittadini, a partire innanzitutto dall’obbligatorietà del marchio di origine su tutti i generi alimentari che consentirebbe la tracciabilità della carne avicola in caso di rischio per la salute umana e, ai consumatori, di conoscere la provenienza dell’animale, mediante l’informazione, non solo del luogo di produzione e confezionamento del prodotto, ma anche di quello di nascita dell’animale; e dal rendere operativa l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare che attualmente fa solo da raccordo e coordinamento tra il Ministero della Salute e quello delle Politiche Agricole. Sono importanti certo le misure appena approvate per i controlli alle dogane e sul mercato interno, e la decisione di destinare risorse per l’acquisto di vaccini in caso di pandemia e per l’istituzione di un dipartimento di sanità veterinaria, ma è necessario andare oltre l’emergenza del momento attraverso organi e misure preventive atte a evitare e contrastare gli eventuali pericoli per la salute”.19/09/2005
Documento n.5051