IFIL-EXOR: ESTERREFATTI DALLE DICHIARAZIONI A DIFESA DELL’ILLEGALITA’

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA IFIL-EXOR: ESTERREFATTI DALLE DICHIARAZIONI A DIFESA DELL’ILLEGALITA’ DI PININFARINA, PASSERA, MONTEZEMOLO, MARCHIONE,ECC. SUI BLANDI PROVVEDIMENTI DELLA CONSOB. COSA C’ENTRA LA BUONA CONDOTTA DI GABETTI E GRANDE STEVENS RISPETTO A PALESI VIOLAZIONI DELLE REGOLE ? OPPURE I SUPREMI INTERESSI DELLA FIAT,DEBBONO CONTINUARE SEMPRE A PREVALERE PIEGANDO LO STATO DI DIRITTO AD INTERESSI PARTICOLARI ? VERGOGNOSO COMPORTAMENTO DI MASS MEDIA, FIAT-BANCHE DIPENDENTI. Adusbef,che aveva denunciato alla Procura di Milano la più totale illegalità dei dirigenti IFIL rispetto al convertendo Fiat,trovando conforto dai provvedimenti blandi e tardivi della Consob,che ha interdetto temporaneamente Gianluigi Gabetti e Franzo Grande Stevens da incarichi societari, è stupefatta dalle difese d’ufficio- che resteranno agli atti- di Passera,Montezemolo, Marchionne, Pininfarina,ed altri amici della Fiat. "Un'istituzione che dovrebbe verificare la correttezza dei comportamenti infligge una penalizzazione a persone che nella loro vita professionale hanno dimostrato nei fatti la loro correttezza. Come torinese, poi - ha aggiunto Pininfarina - non posso dimenticare che Gianluigi Gabetti e Franzo Grande Stevens hanno avuto fiducia nella Fiat nei momenti difficili e questo è stato considerato male". Cosa c’entra la buona condotta,rispetto a palesi violazioni di regole e di comportamenti ? Se dovesse passare il principio che il fine di salvare la Fiat – come hanno affermato- è quello di utilizzare mezzi illegali,come è stato già accertato dalla Consob,che se avesse voluto applicare alla lettera la legge sul market abuse avrebbe dovuto infliggere sanzioni molto più elevate di quelle irrogate, vuol dire che si possono giustificare da domani le più gravi malefatte finanziarie a danno del mercato e dei risparmiatori. Scriveva ieri Adusbef in una nota,ripresa solo dalle agenzie estere e dalla stampa estera:” Dopo le difese d’ufficio del Presidente Montezemolo e del dr. Marchionne,è preoccupante la tutela a 360 gradi offerta dal dr. Corrado Passera,importante azionista di buona parte dei mass-media, direttamente interessato all’interdizione temporanea dei dirigenti sanzionati, i quali dovrebbero dimettersi temporaneamente dalle cariche ricoperte nell’ex San Paolo IMI- salvo pronuncia diversa del Tribunale- che ha ripetuto la linea difensiva: "A me interessa dire solo una cosa: se oggi la Fiat si trova ad un livello di soddisfazione per tutti, è grazie soprattutto a chi ha saputo rilanciarla. Prima di tutti Marchionne, ma anche l'azionista principale, la Famiglia. "Se non ci fossero stati loro - ha proseguito il dr. Passera- malgrado il forte appoggio delle banche, forse oggi non saremmo dove siamo. Per tutti mi piace menzionare Gianluigi Gabetti, che ha il grande merito di aver contribuito molto a superare una fase difficile, difficilissima per l'azienda, mettendo in condizione la Fiat di tornare ad essere di nuovo una società leader sul mercato". Ma diventa anche vergognoso il comportamento dei mass media filo bancari e Fiat dipendenti, che non spendo un rigo per informare i lettori della gravissima pericolosità di una tesi,puro machiavellismo,secondo la quale il fine giustifica i mezzi. Anche a costo di andare contro i mulini a vento, essendoci anche abituati,non rinunciamo a battaglie che attengono ai diritti dei cittadini ad essere liberamente ed oggettivamente informati,ma anche alla deontologia degli operatori dell’informazione,spesso con la schiena poco dritta. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,15.2.2007

16/02/2007

Documento n.6436

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