GOVERNO: NON E’ PRODI, MA QUELLO PRESIEDUTO DAL PRESIDENTE BERLUSCONI AD AVER CELEBRATO TANTI FUNERALI
GOVERNO: NON E’ PRODI, MA QUELLO PRESIEDUTO DAL PRESIDENTE BERLUSCONI AD AVER CELEBRATO TANTI FUNERALI, AFFOSSANDO DIRITTI CONSUMATORI,PER SALVAGUARDARE INTERESSI PARTICOLARI CORPORAZIONI. “Fra poco ci sarà il funerale. Il Governo è già morto ma fa ancora molti danni". Ha detto Silvio Berlusconi in un collegamento telefonico con la sala dove stamani si è svolto il meeting dell' Area 1 dei Circoli della libertà. I funerali a risparmiatori e consumatori,non li ha celebrati il presidente Prodi,che al contrario cerca di resuscitarli,facendoli uscire dalla fossa con la politica delle liberalizzazioni, ma il Governo Berlusconi, sedicente liberista che ha approvato con urgenza decreti truffa “salvacompagnie”, per salvare gli interessi di Mediolanum e delle imprese di assicurazioni. Dal falso in bilancio alla legge “salvacompagnie”, dalle prescrizioni brevi (che ha impedito ai Tribunali di far celebrare processi ai bancarottieri) allo scudo fiscale,ai condoni ed ai perdoni tombali, un accanimento terapeutico del Governo Berlusconi contro la legalità, per officiare in silenzio, una serie di funerali contro i diritti dei consumatori. Le banche e gli omessi controlli di Bankitalia, durante il Governo Berlusconi, hanno inferto ad 1 milione di risparmiatori,danni per 50 miliardi di euro celebrati con un funerale specifico da Adusbef e Federconsumatori in occasione della giornata del risparmio; il cartello assicurativo sanzionato dall’Antitrust,danni per 4,2 miliardi di euro, ma senza le leggi “ad personam” e la contro-riforma del risparmio, varati in fretta e furia dal 2001 al 2006, i consumatori avrebbero avuto il diritto ad equi indennizzi ed a sacrosanti risarcimenti. Elio Lannutti (Adusbef) – RosarioTrefiletti (Federconsumatori) Roma,17.3.200718/03/2007
Documento n.6493