FONSAI:DA INTERROGATORI RESI A PM LUIGI ORSI,I LIGRESTI CONFERMANO CHE CONSOB ED ISVAP ERANO COLLUSE.URGE INCRIMINAZIONE EX PRESIDENTE CONSOB CARDIA.
COMUNICATO STAMPA
FONSAI: DA INTERROGATORI RESI A PM LUIGI ORSI,LA CONFERMA CHE CONSOB ED ISVAP ERANO COLLUSE. URGE INCRIMINAZIONE EX PRESIDENTE CONSOB CARDIA.
Dai verbali degli interrogatori resi al Pm di Milano Luigi Orsi, che indaga su uno dei filoni dello scandalo Fondiaria-Sai, che ha bruciato il 90% dei risparmi investiti a decine di migliaia di risparmiatori, emerge con chiarezza che le due Autorità che dovevano vigilare sulla correttezza e trasparenza dei mercati, erano come minimo colluse con i Ligresti. Quando Jonella Ligresti, sentita dal pm di Milano Luigi Orsi il 17 dicembre 2012, ha spiegato che ''ad un certo punto mio padre decise che fossero dati degli incarichi a Marco Cardia, un avvocato figlio dell'ex presidente della Consob. Marco Cardia - ha aggiunto la figlia dell'ingegnere - l'ho conosciuto, non mi è parso un luminare del diritto''. Non c'è bisogno di diffondersi sulle ragioni di questa decisione''. L’avv. Cardia, non è stato quindi incaricato dai Ligresti perché competente, ma solo perché figlio del presidente della Consob, probabilmente beneficato da una dorata consulenza per sorvolare sui bilanci FonSai, che facevano acqua da tutte le parti come è emerso nel salvataggio UNIPOL: tale condotta integra il reato di conclamata concussione. Anche Salvatore Ligresti, il 15 dicembre 2012, interrogato sul tema dei rapporti tra il figlio dell'ex presidente della Consob e il gruppo Fonsai, ha chiarito che fu Massimo Pini, l'ex vicepresidente di Fonsai, ''a suggerire che fosse incaricato come professionista legale Marco Cardia. Questa indicazione Pini l'ha data personalmente a me. Mi si chiede per quale ragione scegliessimo Cardia - ha proseguito Salvatore Ligresti -, Pini mi ha spiegato che si trattava del figlio del presidente della Consob in carica. Non c'era bisogno di spiegare altro''. Adusbef,che ha denunciato in tempi non sospetti, anche con esposti alle procure della Repubblica, la collusione della Consob con Ligresti, confermata oggi in maniera clamorosa nei passaggi dei verbali resi da Jonella Ligresti, depositato tra gli atti di un filone dell'inchiesta milanese su Fonsai in cui Salvatore Ligresti è accusato di corruzione e l'ex presidente dell'Isvap Giancarlo Giannini di corruzione e calunnia, si costituirà parte civile sia al processo di Torino il 4 dicembre 2013 su FonSai che al processo di Milano, chiedendo l’incriminazione dell’ex presidente della Consob Lamberto Cardia.
20/11/2013
Documento n.9549