FERROVIE: SE LE BUSTE ERANO ANCORA CHIUSE,COME HA FATTO L’AZIENDA SIRTI A VINCERE L’APPALTO DA 1 MILIARDI DI EURO ?
COMUNICATO STAMPA FERROVIE: SE LE BUSTE ERANO ANCORA CHIUSE,COME HA FATTO L’AZIENDA SIRTI A VINCERE L’APPALTO DA 1 MILIARDI DI EURO PER IL RIFACIMENTO DELLA INTERA RETE INFORMATICA DELLE FERROVIE ED A CHIEDERE LA SOSPENSIONE DEL TITOLO ? IN DUE ESPOSTI DENUNCE,ADUSBEF HA CHIESTO CHE LE PROCURE DELLA REPUBBLICA FACCIANO PIENA LUCE SU ENNESIMO SCANDALO ITALIANO. ADUSBEF HA CHIESTO L’ANNULLAMENTO DI UNA GARA PER GRAVI VIZI FORMALI. In un esposto denuncia,presentato oggi alle Procure della Repubblica di Milano e di Roma,Adusbef ha chiesto di verificare se nella gara da un miliardo di euro indetta dalle Ferrovie dello Stato per il rifacimento dell'intera rete informatica delle ferrovie, che avrebbe visto la vittoria della Sirti, società specializzata nell’ingegneria e quotata in borsa che lunedì 1 ottobre 2007, ha chiesto ed ottenuto la sospensione del titolo dal mercato,perché si sarebbe aggiudicato un lavoro importante che copre un periodo di sei anni, rinnovabile per altri sei, dove ci sarebbero stati altri partecipanti nel settore delle TLC, siano stati concretizzati e reati di aggiotaggio,insider trading,turbativa di mercato, corruzione e concussione. Lunedì mattina Sirti società quotata con sede legale a Milano,Via Stamira d’Ancona,9, che starebbe per essere scalata da un'Opa lanciata dal fondo Euraleo e 21 Partners,ha chiesto ed ottenuto dalla Consob la sospensione del titolo dalle contrattazioni di Borsa, ma da parte delle Ferrovie non è arrivata alcuna conferma, e dopo 48 ore di incredibile silenzio, Sirti è stata costretta ad emettere un comunicato in cui ammette che le Ferrovie non hanno ancora formalizzato la vittoria. La maxi-gara per il rifacimento della rete informatica delle ferrovie si è conclusa il 16 settembre e le buste con le offerte economiche, secondo quanto pubblicato da alcuni quotidiani, fino a ieri sera 3 ottobre non erano state ancora aperte: come è possibile che Sirti sapesse già dalla settimana scorsa,sabato 29 settembre, di avere in tasca il contratto ed aver vinto l’appalto ? Chi ha fornito le informazioni a Sirti che hanno fatto scattare la sospensione del titolo in borsa, se non vi era ancora stata l’apertura delle buste , definito dal quotidiano MF "l'assurdo balletto di Ferrovie su Sirti", una società in cui si ritrova anche il fondo Clessidra di Claudio Sposito, l'uomo che per cinque anni è stato amministratore delegato della Fininvest ? Da qui gli esposti denunce dell’Adusbef alle Procure della Repubblica ( di Roma,competente per La sede legale delle Ferrovie,e di Milano, competente per la sede legale di Sirti e per la sede della Borsa), perché delle due l’una: o all’interno delle ferrovie vi possono essere state delle talpe che hanno dato informazioni certe sull’esito di una gara pubblica data per vinta,che a questo punto deve essere annullata anche se fosse stata davvero vinta da Sirti, oppure sono state fornite informazioni false su una società quotata, allo scopo di modificare artificiosamente i corsi dei mercati, per conseguire illeciti profitti a danno dei risparmiatori ed investitori. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,4.10.200705/10/2007
Documento n.6855