FAZIOGATE: LE NORME ITALIANE, NON IN LINEA CON LE NORME UE, DEVONO CAMBIARE
FAZIOGATE: LE NORME ITALIANE, NON IN LINEA CON LE NORME UE, DEVONO CAMBIARE SE DOVESSERO PERMETTERE LA PIU’ TOTALE DISCREZIONALITA’ DI BANKITALIA A DANNO DEI CONSUMATORI CHE PAGANO I COSTI DEI CONTI CORRENTI PIU’ ELEVATI DEL MONDO, . ADUSBEF TEME CHE LA BCE E TRICHET,VOGLIANO ASSOLVERE FAZIO PER DIFENDERE I LORO PRIVILEGI. CHE FINE HA FATTO IL COMITATO ETICO DELLA BCE “FANTASMA” ? Se,come ha detto il Presidente della BCE Trichet, il Consiglio direttivo della Bce è giunto alla conclusione che le procedure seguite dalla Banca d’Italia nel contesto di recenti operazioni cross-border nel settore bancario italiano erano basate su una cornice legale nazionale che permette un grado di discrezionalità che si poteva usare in una maniera che non è necessariamente in linea con i principi e gli obiettivi della comunità europea, queste norme- che hanno violato il codice penale al punto da portare ben 2 procure della repubblica ad indagare i comportamenti di Fazio- che penalizzano consumatori ed imprese,devono cambiare. La verità è che questi alti burocrati alla Trichet,che non rispondono ad alcuno del loro operato e che penalizzano con i loro comportamenti i diritti dei consumatori,cercano di autoassolversi per continuare indisturbati nella loro opera di saccheggio dei correntisti,specie in Italia. Adusbef chiede alla BCE che fine abbia fatto il comitato etico che avrebbe il dovere di valutare i comportamenti dei Governatori delle banche centrali,ma se Trichet crede di aver messo,con i suoi giudizi estemporanei una pietra sopra le malefatte del Governatore Fazio,si sbaglia perché continueremo con maggior lena a denunciare le illegalità di un governatore a danno del mercato e delle regole corrette di trasparenza. Il Presidente Elio Lannutti Roma,4.11.200503/11/2005
Documento n.5225