ELEZIONI: ADUSBEF SI CONGRATULA CON IL PRESIDENTE PRODI PER LA VITTORIA

in Comunicati stampa
ELEZIONI: ADUSBEF SI CONGRATULA CON IL PRESIDENTE PRODI PER LA VITTORIA, SEPPUR SOFFERTA MA LIMPIDA DELL’UNIONE. IL MINISTRO DELL’ECONOMIA TREMONTI SI RASSEGNI, ACCETTI LA SCONFITTA E CERCHI DI SPIEGARE “ALLA LAVAGNETTA”, COME HA FATTO 5 ANNI FA SULLE RETI PUBBLICHE RAI, IL DISASTRO DEI CONTI PUBBLICI ITALIANI, CON UN AUMENTO DI 201,532 MILIARDI: 3.447 EURO A CITTADINO. In una lettera,Adusbef si è congratulato con il presidente Prodi per la vittoria limpida,seppur sofferta dell’Unione,sancita oggi dalla Corte di Cassazione,che ha validato i risultati già noti seppur contestati dal precedente governo,che ha conseguito disastri economici e sociali lasciando buchi di bilancio difficilmente colmabili nei prossimi 5 anni. Il ministro dell’Economia Tremonti,piuttosto che continuare a negare l’evidenza della volontà popolare,accetti la sconfitta e cerchi di spiegare “alla lavagnetta”,come ha fatto 5 anni fa sulle reti Rai, il disastro dei conti pubblici italiani lasciati in eredità al Governo Prodi, come l’aumento esponenziale del debito pubblico, attestato a gennaio 2006 (supplemento al Bollettino statistico Bankitalia) a quota 1.544.627 milioni di euro, con un aumento di 201,532 miliardi di euro rispetto al 2001 quando era pari a 1.343,095 miliardi di euro pari a 3.447 euro a cittadino (neonati compresi). Ogni italiano (dal neonato al centenario) ha quindi sulle spalle un fardello di cambiali pari a 26.421 euro (51 milioni di vecchie lire), cresciuto dal Giugno 2001 al Gennaio 2006,di 201,532 miliardi di euro: spieghi il ministro dell’economia come mai,in poco meno di 5 anni, ogni cittadino italiano ha subito un aggravio di debito pari a 3.447 (6.674.000 delle vecchie lire). Giugno 2001 1.343,095 Gennaio 2006 1.544,627 Variaz. % 01/2006 su 6/2001 + 15,00 % Variazione in mlrdi di euro 2005/2001 + 201,532 Abitanti 58.462.375 Debito per abitante 26.421 Maggior debito pro capite dal 2001 al 2005: 3.447 Il debito pubblico pari a 1.343 miliardi di euro del giugno 2001 (insediamento del Governo Berlusconi), dopo 5 anni è passato a 1.544, nel gennaio 2006. La quota di debito pubblico coperta da titoli di Stato ha avuto il seguente andamento: Titoli di Stato – Andamento delle consistenze dal 2001 al 2005 Fonte: Supplementi al Bollettino statistico Bankitalia In miliardi di euro – Elaborazioni Adusbef Settembre 2001 BTP 793,973 CCT 232,648 BOT 124,071 Totale 1.150,692 Gennaio 2006 BTP 948,264 CCT 200,673 BOT 126,753 Totale 1.275,690 Nel gennaio 2006 (ultimi dati disponibili: Supplemento al Bollettino statistico – Finanza pubblica – dell’11- 4-‘06) avevamo raggiunto la vertiginosa cifra di 1.544,627 miliardi di euro (2.990.814 miliardi di vecchie lire) di debito. Tale situazione, accoppiata al saldo della bilancia dei pagamenti che nei primi nove mesi del 2005 ha registrato un saldo negativo di -15,415 miliardi contro i -6,246 miliardi nello stesso periodo del 2004 [variazione negativa del saldo della bilancia commerciale (-5,786 mld), dei servizi (-2,414 mld) e dei redditi (-2,020 mld); variazione positiva (+1,051 mld) dei trasferimenti unilaterali] fornisce impietosi dati finanziari sulla situazione del Paese ed esprime un fallimentare giudizio sull’assoluta mancanza di incisività di Berlusconi. Con l’aumento dei tassi BCE (0,50 %) e nuovi rincari che si profilano all’orizzonte,rifinanziare il debito pubblico costerà a regime,47,50 miliardi di euro: grazie Tremonti ! Il Presidente Elio Lannutti Roma,19.4.2006

20/04/2006

Documento n.5909

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