DIRITTO D’AUTORE: ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI ESPRIMONO APPREZZAMENTO PER LA BOZZA DI RIFORMA DELLA LEGGE 633/1941,
DIRITTO D’AUTORE: ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI ESPRIMONO APPREZZAMENTO PER LA BOZZA DI RIFORMA DELLA LEGGE 633/1941, PRESENTATA DAL PRESIDENTE DEL COMITATO PERMANENTE DOTTOR G.CORASINITI,PERCHE’ RISPONDE AI NUOVI DIRITTI DEI CITTADINI. Adusbef e Federconsumatori esprimono apprezzamento per la bozza di riforma della legge sul diritto d’autore,presentata dal dr. Giuseppe Corasaniti, (magistrato ed uno dei massimi esperti italiani di diritto della comunicazione e dei reati informatici), poiché taglia privilegi assurdi ed armonizza la normativa alle esigenze ed ai diritti dei cittadini. La nuova bozza, modificando radicalmente la precedente,introduce tra le opere soggette a tutela le forme grafiche stilistiche del disegno industriale e le opere audiovisive e costituite da immagini in movimento, compresi i soggetti e le sceneggiature di opere audiovideo, di trasmissioni e di serie di trasmissioni radiofoniche o televisive. L’art. 2 sottopone a tutela le opere videografiche ’elaborate in qualsiasi forma creativa estendendola al fronte informatico, ai sistemi operativi e alle applicazioni di utilità o gioco. L’art. 11 prevede il diritto esclusivo per l’autore di pubblicare l’opera, “anche in raccolta, nonché di introdurre nell’opera qualsiasi modificazione”. L’art. 16, dei diritti di esecuzione e comunicazione pubblica dell’opera, introduce il diritto di ’comunicare’ in pubblico, anche attraverso tecnologie digitali, l’opera musicale, cinematografica o audiovisiva,considerando un’opera non eseguita pubblicamente, quando è rappresentata senza scopo di lucro ’in ambito domestico o nel corso di festeggiamenti di carattere privato, nel corso di funzioni o manifestazioni religiose o nell’ambito ricreativo o formativo di istituti di istruzione o di cura. Il testo inserisce le feste private, mentre la precedente bozza si limitava a trattare i confini della non pubblica esecuzione “entro la cerchia ordinaria della famiglia, della scuola o dell’istituto di ricovero”. L’articolo 17,interviene sui compensi legati all’esecuzione dell’opera, estendendo anche alle istituzioni “’sociali” la platea di soggetti che godono di riduzioni nella liquidazione dei diritti agli autori,rinviando ad un decreto del ministero dei beni culturali la definizione delle istituzioni sociali interessate alla riduzione, dietro consiglio dello stesso comitato per il diritto d’autore. Relativamente al diritto esclusivo di distribuzione delle opere, lo schema del presidente Corasaniti, afferma che il diritto alla messa in commercio o in circolazione dell’originale dell’opera può essere esercitato anche attraverso “qualsiasi forma di sfruttamento multimediale” (art, 19). L’art. 24 disciplina poi i diritti morali dell’autore; viene previsto che l’autore non possa opporsi alle modifiche necessarie in fase di realizzazione di opere dell’architettura e di progettazione. In merito alla durata dei diritti di utilizzazione economica per le opere protette,il testo prescrive che: “nelle opere collettive, nonché in quelle drammatico-musicali, coreografiche e pantomimiche, la durata dei diritti di utilizzazione economica spettanti a ciascuno dei coautori o dei collaboratori si determina sulla vita del coautore che muore per ultimo. La durata dei diritti di utilizzazione economica spettante ad ogni collaboratore, si determina sulla vita di ciascuno. La durata dei diritti di utilizzazione economica dell’opera come un tutto è di settant’anni dalla prima pubblicazione, qualunque sia la forma nella quale la pubblicazione è stata effettuata, per le riviste, i giornali e le altre opere periodiche”. Infine altra disposizione rilevante,relativa alla copia per uso personale di opere o brani: l’art. 73 del nuovo testo ammette “la riproduzione di uso individuale o scansione digitale, sempre che non funzionale a vendita o diffusione incontrollata dell’opera nel pubblico”, anche per calmierare i prezzi elevatissimi ed ingiustificati dei CD. Adusbef e Federconsumatori,grati al Corasaniti per impegno e indiscutibile competenza al servizio dei cittadini,auspicano che tale riforma possa essere presto approvata. Elio Lannutti (Adusbef) Rosario Trefiletti (Federconsumatori) Roma,13.10.200513/10/2005
Documento n.5165