Detassare famiglie a reddito fisso
Comunicato Stampa 24/2/2010 COMMERCIO: OLTRE ALLA RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE TARIFFE, DETASSARE IL REDDITO FISSO DELLE FAMIGLIE. I dati ISTAT sul calo dei consumi, ancorché sottostimato, rivelano se ce ne fosse bisogno, che la crisi del nostro Paese è soprattutto una crisi da domanda. Chi soffre soprattutto sono le famiglie a reddito fisso, la cui capacità di acquisto è nettamente diminuita nell’arco degli ultimi due anni, così come certificato anche da Banca Italia ed ISTAT. Noi riteniamo che il potere d’acquisto dell’ultimo anno si sia ridotto dell’1,9% in termini generali, dopo le riduzioni di circa il 4% nel biennio 2007/2008. Per rilanciare la domanda di mercato non è sufficiente, anche se necessaria, una diminuzione dei prezzi del 20% nè il promesso blocco delle tariffe, promessa mai mantenuta. Oltre tutto siamo di fronte, cosa gravissima, ad un aumento dell’inflazione che si sta attestando a 1,3 in presenza di una forte contrazione dei consumi, e quindi certificando preoccupanti elementi di speculazione sui prezzi. È invece, fondamentale – sostengono Elio Lannutti e Rosario Trefiletti - intervenire sul potere d’acquisto delle famiglie a reddito fisso attraverso una defiscalizzazione di almeno 1200 Euro all’anno.25/02/2010
Documento n.8499