CRISI: I PRONOSTICI DELL’ISAE SULLA FIDUCIA DEI CONSUMATORI, ASSOMIGLIANO TANTO ALLE PREVISIONI DEL TEMPO O AGLI OROSCOPI SBALLATI
COMUNICATO STAMPA CRISI: I PRONOSTICI DELL’ISAE SULLA FIDUCIA DEI CONSUMATORI, ASSOMIGLIANO TANTO ALLE PREVISIONI DEL TEMPO O AGLI OROSCOPI SBALLATI. Le previsioni dell’Isae, che ad ottobre ha visto l'indice della fiducia dei consumatori scendere da 113,6 a 111,7 tornando sui valori dello scorso agosto, dopo averne enfatizzato la crescita qualche giorno prima,per assecondare i desiderata del committente (ministero dell’Economia), assomigliano tanto alle previsioni del tempo e/o agli oroscopi, veri e propri numeri al lotto sempre più sballati. La repentina,improvvida e non improvvisa battuta d'arresto della fiducia dei consumatori che ad ottobre, mostrano un rinato pessimismo, soprattutto rispetto alla loro situazione economica personale, più che per la situazione economica del Paese,per un sensibile deterioramento nel quadro economico personale, dove l'indice cala da 125,9 a 121,9, e nelle attese per la situazione futura (da 105,9 a 101,6), è così stupefacente da minare la credibilità,pur bassa dell’Istituto. Non si comprende perché, rispetto ai tagli lineari ed alla politica sparagnina dei sacrifici e delle rinunce che il ministero dell’Economia sta imponendo al Paese e di riflesso ai cittadini costretti a pagare oneri maggiori e tasse più salate con una pressione fiscale in aumento, debba essere conservato un orpello oneroso come l’Isae, che potrebbe essere ben sostituito da un totalizzatore come quello utilizzato nelle sale corse, che ha più probabilità,rispetto all’Isae,di azzeccare qualche pronostico. Elio Lannutti (Adusbef) - Rosario Trefiletti (Federconsumatori)27/10/2009
Documento n.8257