CARO BANCA: ANCHE L’INCHIESTA DI CORRIERECONOMIA CONFERMA LE DENUNCE DI ADUSBEF
CARO BANCA: ANCHE L’INCHIESTA DI CORRIERECONOMIA CONFERMA LE DENUNCE DI ADUSBEF ! PER CAMBIARE BANCA COSTI E SPESE ALLE STELLE,SIA PER CHIUDERE IL CONTO, CHE PER TRASFERIRE I TITOLI. ADUSBEF HA INIZIATO UNA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE, CON STRISCIA LA NOTIZIA,PER ABROGARE L’ART.118 DEL TESTO UNICO BANCARIO,CHE OFFRE ALLE BANCHE LA LICENZA DI RAPINARE I CORRENTISTI, PURCHE’ TALE SCIPPO CON DESTREZZA VENGA PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE. Anche l’inchiesta di Corriere Economia,pubblicata oggi, con un articolo dal titolo eloquente:“Caro banca: un divorzio pagato a caro prezzo”, conferma le denunce decennali di Adusbef sulla mancata concorrenza nel sistema bancario, con barriere all’uscita (gergo da Antitrust) per chiudere il conto e per trasferire i titoli,che impediscono una corretta competizione tra gli istituti di credito. Se occorre pagare 100 euro in media per chiudere un conto corrente (la cui mancata tempestività di eseguire l’ordine impartito,induce a ritenere che le banche si sentano “proprietarie” dei conti); se per trasferire scritture contabili, ossia titoli dematerializzati (non più stampati) da una banca all’altra,occorre pagare –solo per 8 titoli- da 242 a 778 euro (Banca Intesa ha un conto a pacchetto legato alle giacenze,perciò risulta la meno cara),significa che non esiste alcuna possibilità di scampare alle forche caudine di un sistema bancario arrogante ed esoso,troppo a lungo protetto da Bankitalia,che genera con i costi proibitivi, larghissime sacche preoccupanti di arroganza ed inefficienza. COSTI DI TRASFERIMENTO AD ALTRA BANCA DI N° 8 TITOLI (2 titoli di Stato, 2 azioni italiane, 2 azioni estere, 2 obbligazioni italiane) ( Fonte: Corriere Economia del 23/01/2006 ) BANCA DA CUI SI TRASFERISCONO I TITOLI COSTO COMPL. IN EURO Unipol Banca (conto Completo 7) EURO 778,20 Banca Popolare Italiana (conto Prestoconto) EURO 759,70 Banca Popolare di Milano EURO 409,60 BNL EURO 397,10 Banco di Sicilia EURO 329,10 Banca di Roma EURO 294,60 SanPaolo Imi EURO 275,30 Unicredit EURO 254,10 Banca Sella EURO 242,77 Banca Intesa (Conto Intesa) EURO 157,10 Le tabelle di Corriere Economia,sono – anche a beneficio dell’istruttoria aperta dall’Antitrust- più eloquenti di qualsiasi ricerca dell’Adusbef. Se per chiudere un conto e trasferire solo 8 titoli (che rappresentano la media dei sudati risparmi degli italiani),bisogna pagare alla Banca della Cooperazione Unipol, 778,20 euro ed alla ex BPL dell’accoppiata Fiorani-Fazio,759,70 euro, vuol dire strozzare i correntisti,legarli per sempre a banche tra le più inefficienti e costose. Adusbef ha intrapreso una battaglia di civiltà giuridica e di trasparenza, per abrogare assurdi residui feudali, quali le spese di chiusura dei conti correnti e del trasferimento titoli (che deve essere legato ai costi effettivi di una e-mail),ed ha iniziato, con Striscia la Notizia (la prima puntata è andata in onda sabato 21-1-2006, sulla trasmissione satirica di Antonio Ricci con un’intervista di Gimmy Ghione),una campagna per eliminare l’art. 118 del Testo Unico Bancario (TUB),che dà la possibilità alle banche di rapinare i correntisti,purchè tale scippo con destrezza, venga pubblicato in Gazzetta Ufficiale. E necessario ed urgente eliminare tale articolo del TUB,un assurdo privilegio regalato solo alle banche uniche beneficiate dei soggetti economici dello “ius variandi”,per sottrarre ai banchieri,la tentazione di ripianare le perdite a spese della generalità dei correntisti,come ha potuto fare il rag. Fiorani,con il concorso dell’ex Governatore Fazio,che oltre ad appioppare 100 euro in media ad 1 milione di correntisti della ex BPL (che il dr. Gronchi si è impegnato a restituire, mediante storno, la cui credibilità è fornita dalla prova provata del rimborso mediante esibizione di tabulati e relativo addebito in conto economico), ha potuto prosciugare i conti dei morti,per attività di corruzione. Il Presidente Elio Lannutti Roma,23.1.200623/01/2006
Documento n.5592