BPL: MENTRE SCATTANO ULTERIORI PERQUISIZIONI ADUSBEF INOLTRA IL 5° ESPOSTO

in Comunicati stampa
BPL: MENTRE SCATTANO ULTERIORI PERQUISIZIONI ED ACQUISIZIONI DI DOCUMENTI DEI MILITARI DELLA G.D.F. NELLA SEDE DI LODI, ADUSBEF PRESENTERA’ UN ULTERIORE ESPOSTO-DENUNCIA ALLE PROCURE DELLA REPUBBLICA (IL QUINTO) CONTRO LA BANCA D’ITALIA, IPOTIZZANDO UN ABUSO DI ATTI D’UFFICIO E DI POTERE, PER AVER CONCESSO A BPL UN’AUTORIZZAZIONE A SCALARE ANTONVENETA IN ASSENZA DI QUEI REQUISITI E COEFFICIENTI PATRIMONIALI, PER LE BANCHE PARI ALL’8 PER CENTO, CHE POTREBBERO PREGIUDICARE STABILITA’ E METTERE A RISCHIO IL DENARO DEI DEPOSITANTI. Nel 1974 i Governatori delle Banche Centrali di Belgio, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Svizzera, Gran Bretagna e Stati Uniti, fondarono il comitato di Basilea,ratificato con il primo accordo del 1988 da oltre 100 Paesi,che obbliga le banche di accantonare risorse, pari ad almeno l’8 per cento del capitale erogato, in modo da garantire la loro solidità patrimoniale. I Requisiti patrimoniali minimi Nel 2004 è stato approvato il testo definitivo denominato “Basilea 2 “,in vigore anche in Italia,che oltre a confermare il requisito indispensabile di accantonamento dell’8 per cento per le banche, introduce il cosiddetto “rischio operativo” (frodi, caduta dei sistemi) e di mercato,obbligando anche il sistema delle imprese a criteri di solvibilità tramite il concetto di "rating" dell’impresa,posto come un "insieme strutturato e documentabile di metodologie e processi organizzativi che permettono la classificazione su scala ordinale del merito di credito di un soggetto" e che quindi "consentono la ripartizione della clientela in classi differenziate di rischiosità cui corrispondono diverse probabilità di insolvenza" (definizione ABI). Il controllo delle Banche Centrali L’accordo di Basilea 2,in vigore in Italia,concede alle Banche Centrali la discrezionalità nel valutare l’adeguatezza patrimoniale delle banche, potendo imporre una copertura superiore ai requisiti minimi. Disciplina del Mercato e Trasparenza Sono previste regole di trasparenza per l’informazione al pubblico sui livelli patrimoniali, sui rischi e sulla loro gestione. Come è a tutti noto,il Governatore Fazio ha concesso alla Banca Popolare di Lodi,di effettuare la scalata alla Banca Antonveneta,pur in assenza di quei requisiti patrimoniali minimali richiesti dall’accordi di Basilea,autorizzazione che potrebbe pregiudicarne la stabilità,essendo inconcepibile che si possa far effettuare una scalata ad una banca più grande,pagata con gli asset della banca conquistata. Per queste ragioni Adusbef,ipotizzando i reati di abuso in atti di ufficio e di potere,ha presentato un ulteriore esposto alle Procure della Repubblica (il quinto) contro il Governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio. Il Presidente Elio Lannutti Roma,25.5

25/05/2005

Documento n.4727

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