BONOLIS: SCANDALOSI COMPENSI PARI A 2 MILIARDI DEL VECCHIO CONIO PER PRESENTARE SANREMO.

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA BONOLIS: INFELICE SARA’ LUI E SCANDALOSI I LAUTI COMPENSI DI 1 MILIONE DI EURO, SPECIE IN UNA FASE DI GRAVISSIMA RECESSIONE ECONOMICA. IDV CHIEDERA’ CHE TREMONTI VENGA A RISPONDERE IN SENATO, SU UN EVIDENTE SPERPERO DI DENARO PUBBLICO DERIVANTE DAL CANONE RAI. Mentre milioni di famiglie faticano ad arrivare a fine mese e la gravissima recessione economica mette a rischio milioni di posti di lavoro, l’ineffabile ed ingordo Bonolis,oltre ad aver spuntato un compenso di 1 milione di euro da parte di dirigenti Rai che dispensano a piene mani abbondanti risorse negli “Affari Tuoi” e nella Tv alimentata dai “pacchi” e dal sudore degli utenti e che prima o poi dovranno rispondere di allegre elargizioni di denaro proveniente dal canone dei cittadini, si permette anche di offendere come “infelici” i parlamentari che hanno criticato gli scandalosi compensi pari a 100 anni di lavoro da precario. Bonolis infatti in una intervista a Radio Radio, ha affermato che c'è la volontà di denigrare quella che può essere, e altro non è, che un'occasione di serenità, disimpegno, meraviglia per molti da parte di non so quali persone che con particolare acrimonia, portano dentro delle infelicità e la volontà di deligittimare un'occasione di serenità. C'è la voglia di veder tutto intristito, brutto e si usa allora qualsiasi stratagemma, anche questo mio ultimo del compenso. A pesare di più, per Bonolis, è soprattutto questa enorme fronda di persone che cercano di gettare ombre su ogni cosa. Ti fanno vivere la cultura del sospetto, dell'intrigo. Sembra non ci sia più niente di bello e meraviglioso al mondo. Per Bonolis il bello ed il meraviglioso sono i soldi, 1 milione di euro, altro che la politica del sorriso e di situazioni che a lui fanno più dispiacere come vedere una persona che cerca di sorridere e un'altra che cerca di togliergli il sorriso. Su questa scandalosa vicenda,Italia dei Valori chiederà che il ministro Tremonti, quale azionista di maggioranza Rai, venga a rispondere con urgenza in Senato, restando inammissibile che il servizio pubblico di informazione,pagato da un salato canone,aumentato dal ministro delle comunicazione anche per pagare Bonolis ed i “pacchi”, possa sperperare ingenti risorse pubbliche. In una fase di crisi la più forte dal 1929 e di grave recessione economica che sta mettendo in ginocchio l’intero Paese,se Bonolis volesse davvero trasmettere la politica del sorriso a lavoratori e pensionati costretti a contrarre debiti per sopravvivere e che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena, dovrebbe rinunciare ai compensi pari a ben 2 miliardi del vecchio conio per qualche giornata di lavoro, invece di dare lezioni a coloro che criticano una scelta arbitraria ed illegale,per i tetti ai compensi previsti dalla finanziaria 2007, dei vertici Rai. Elio Lannutti (Senatore Italia dei Valori)

14/02/2009

Documento n.7756

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK