BENZINE: TAGLIARE LE ACCISE E PREVEDERE STRUMENTI COMPENSATIVI A FALCIDIA DEI REDDITI DELLE FAMIGLIE

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA BENZINE:E’ POSITIVO CHE IL MINISTRO SCAJOLA ABBIA CONVOCATO I PETROLIERI PER GLI ANOMALI ANDAMENTI DEI PREZZI ITALIANI RISPETTO UE ! MA ORA TAGLI LE ACCISE,PER DARE RESPIRO ALLE TASCHE SVUOTATE DEI CONSUMATORI. ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI,OLTRE LE PAROLE,VOGLIONO FATTI CONCRETI. E’ positivo che il ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola,abbia convocato i petrolieri, sulla base dello stacco tra la media dei prezzi dei carburanti a livello Ue e l'Italia che si è ulteriormente allargato raggiungendo il picco più alto dall'inizio del 2008, come risulta dai dati rilevati dall'Unione Petrolifera e dall'Osservatorio Prezzi del Ministero dello Sviluppo economico. Ma oltre alle parole ed alla propaganda,Adusbef e Federconsumatori si aspettano fatti concreti, come il taglio delle accise sui carburanti di 4-5 centesimi al litro, per dare sollievo alle tasche spremute delle famiglie ed il completamento della riforma Bersani,che prevede la vendita dei carburanti nelle grande distribuzione,come avviene in Francia e negli altri Paesi,a prezzi più contenuti di 5-7 centesimi di euro al litro. La corsa inarrestabile delle benzine,con il gasolio che grazie ad una sapiente speculazione internazionale ed interna ha raggiunto il prezzo della verde (e meno male che l’euro è forte rispetto al dollaro) pesa per 750-800 euro l’anno a famiglia, compresi i costi indiretti,per questo il Governo ha il dovere di cercare meccanismi compensativi per arrestare l’impoverimento progressivo di ampie fasce di popolazione una volta abbiente,costrette ad indebitarsi per sopravvivere. Adusbef – Federconsumatori

16/05/2008

Documento n.7302

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