BENZINA: L'OTTAVA SORELLA (LO STATO) CHE HA SPECULATO 5 MILIARDI DI EURO DAI RINCARI,DEVE RIDURRE LE ACCISE
Comunicato Stampa 19 maggio 2008 BENZINA: I RINCARI DEI CARBURANTI, SOLO NELL’ULTIMO ANNO, HANNO FRUTTATO ALL’ERARIO UN “TESORETTO” PARI A 1 MILIARDO E MEZZO DI EURO! Lo studio del Sole 24 ore pubblicato oggi denuncia un “tesoretto” di ben 5 miliardi di Euro incamerato dal Fisco a partire dal 2003, grazie al continuo rincaro dei carburanti. È un dato impressionante, sostengono Adusbef e Federconsumatori, di cui già eravamo a conoscenza e che avevamo denunciato. Eclatante è soprattutto il dato dell’ultimo anno, anche questo già denunciato, che ha reso l’Erario l’ottava compagnia petrolifera, che lucra sui rincari del prezzo del petrolio. Infatti, rispetto al 2007, vi sono stati aumenti del carico fiscale dovuti all’IVA di 2 centesimi per la benzina e di 4 centesimi al litro per il gasolio. Ciò ha fruttato all’Erario maggiori entrate, pari a 336 milioni di Euro per la benzina e 1.2 miliardi di Euro per il gasolio, cioè oltre un miliardo e mezzo in più all’anno di entrate fiscali. È proprio per questo motivo che insistiamo affinché si intervenga urgentemente con abbattimenti sostanziosi dell’accisa, di almeno 5-6 centesimi. Vogliamo ricordare che, solo nell’ultimo anno, i rincari dei carburanti incideranno sui singoli automobilisti per almeno 216 € in più sulla benzina e 360 € per il gasolio. ECO:BENZINA 2008-05-19 12:56 BENZINA: CONSUMATORI, ERARIO OTTAVA COMPAGNIA PETROLIFERA ROMA (ANSA) - ROMA, 19 MAG - Il continuo rincaro dei carburanti ha reso "l'Erario l'ottava compagnia petrolifera". Lo affermano Adusbef e Federconsumatori, indicando come "impressionante" il dato relativo ai maggiori incassi del Fisco negli ultimi cinque anni, grazie alla corsa di benzina e gasolio. "Eclatante", affermano le due associazioni di consumatori commentando l'indagine del Sole 24 ore, secondo cui il 'tesoretto' ammonterebbe a 5 miliardi di euro, "é soprattutto il dato dell'ultimo anno: rispetto al 2007 - sottolineano - vi sono stati aumenti del carico fiscale dovuti all'Iva di 2 centesimi per la benzina e di 4 centesimi al litro per il gasolio. Ciò ha fruttato all'Erario maggiori entrate, pari a 336 milioni di euro per la benzina e 1,2 miliardi di euro per il gasolio, cioé oltre un miliardo e mezzo in più all'anno di entrate fiscali". Per questo motivo, rilevano Adusbef e Federconsumatori, "insistiamo affinché si intervenga urgentemente con abbattimenti sostanziosi dell'accisa, di almeno 5-6 centesimi. Solo nell'ultimo anno - ricordano i consumatori - i rincari dei carburanti incideranno sui singoli automobilisti per almeno 216 euro in più sulla benzina e 360 euro per il gasolio".(ANSA).19/05/2008
Documento n.7306