BANKITALIA: SE IL GOVERNO VOLESSE FARE SUL SERIO...

in Comunicati stampa
,AVREBBE IL DOVERE DI TOGLIERE A FAZIO I POTERI DI VIGILANZA E CONCORRENZA SULLE BANCHE, IN OCCASIONE DELLA LEGGE DI RIFORMA DEL RISPARMIO PER RILANCIARE IL MERCATO CHE NON C’E’ ED ABBATTERE GLI ELEVATI COSTI DEI CONTI CORRENTI. SE NON LO FA,VUOL DIRE CHE PRENDE IN GIRO SE STESSO ED I RISPARMIATORI. Dopo la “sfiducia volante” che il presidente del Consiglio Berlusconi ha finalmente erogato al Governatore della Banca d’Italia Fazio e dopo quella che il ministro Tremonti gli ha inflitto ritirandogli la delega al vertice del Development Committee,il Governo ha il dovere,se non vuole prendere in giro se stesso ed i risparmiatori traditi,di ripristinare il testo di legge approvato in commissione congiunte della Camera,ribaltato con il Patto dello Sciacchetrà. Il testo che trasferisce la vigilanza e la competenza sulla concorrenza bancaria dalla Banca d’Italia all’Antitrust,già approvato in commissione, fu oggetto di un indegno ribaltone in Aula il 3 marzo scorso, grazie al voltafaccia determinante della Lega Nord in precedenza schierata a tutela dei risparmiatori. Vedremo se il Governo avrà il coraggio di presentarlo al Senato,per mettere la parola fine ad una vergogna internazionale di un Governatore sfiduciato, che sta infliggendo al Paese un danno inestimabile per un attaccamento alla poltrona che non intende lasciare, nonostante le prove provate di provvedimenti parziali approvati contro tutto e contro tutti,per favorire il suo amico Fiorani ed i “furbetti del quartierino”. Il Presidente Elio Lannutti Roma,26.9.2005

26/09/2005

Documento n.5091

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