BANKITALIA: INACCETTABILE TESORO ORO E RISERVE, MENTRE ITALIA SOFFRE
COMUNICATO STAMPA BANKITALIA: INACCETTABILE TESORO ORO E RISERVE, MENTRE ITALIA SOFFRE. E’ inaccettabile che il Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, corresponsabile della crisi sistemica, si ostini a difendere il tesoro di oro e riserve ufficiali dentro Fort Koch,che ammontavano a 118,939 miliardi di euro (83,197 miliardi in oro, 26,701 in valuta) al 31 dicembre 2010), mentre il paese soffre una delle più gravi crisi sistemiche, con la disoccupazione che si è attestata a novembre al tasso dell’8,7%,mentre quella giovanile è del 28,9 %, con un incremento percentuale di 2,4 punti rispetto a novembre 2009. Draghi e gli altri oligarchi,che continuano a nascondere le loro precise responsabilità sulla genesi di una crisi prodotta dagli omessi controlli delle banche centrali,che ha generato 30 milioni di disoccupati dal 7 luglio 2007 (Fonte: FMI),inizio della crisi dei sub-prime, con il tasso salito in Italia all'8,7%, il più alto dall'inizio delle serie storiche mensili, ovvero dal gennaio del 2004,con le persone in cerca di occupazione, stimate dall'Istat in 2 milioni e 175 mila, non possono continuare a fare finta di nulla. Adusbef e Federconsumatori,tornano a chiedere ancora una volta che la Banca d’Italia adotti un piano di dismissione di oro e riserve,come hanno già fatto tutte le banche centrali quando hanno ceduto alla BCE la sovranità monetaria,essendo l’oro non più necessario a garantire la circolazione monetaria, per offrire un contributo alla riduzioone del debito nell’apposito fondo di ammortamento del debito pubblico, essendo intollerabile “nuotare nell’oro”,mentre il paese affonda anche per precise responsabilità di un Governatore come Draghi,che prima ha nascosto la crisi,poi ne ha negato a lungo gli effetti, per non disturbare banche e banchieri di affari che dalla sessa crisi traggono sostentamento.07/01/2011
Documento n.8809