BANCHE: LA FUSIONE TRA UNICREDIT ED HVB E’ LA PRIMA SERIA OPERAZIONE DI MERCATO

in Comunicati stampa
BANCHE: LA FUSIONE TRA UNICREDIT ED HVB E’ LA PRIMA SERIA OPERAZIONE DI MERCATO E RELATIVA CONCORRENZA, NELLA “FORESTA PIETRIFICATA”, FINORA ADOTTATA IN ITALIA. ADUSBEF,NELL’INVIARE I DOVEROSI RALLEGRAMENTI AL DOTTOR PROFUMO,E’ CERTA CHE LA RIUSCITA OPERAZIONE, NON CONTRASTATA DA BUNDESBANK, ANTITETICA AL PROTEZIONISMO DEL GOVERNATORE FAZIO, RIUSCIRA’ A PRODURRE EFFETTI BENEFICI PER I VESSATI UTENTI BANCARI. La fusione tra Unicredit ed HVB,oltre ad essere uno schiaffo al Governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio,che continua a guardare al ristretto cortile di palazzo Koch ed ai suoi cortigiani invece di guardare all’Europa,farà nascere la quarta banca dell’UE,la nona in Europa,con 126 mila dipendenti, 7 mila sportelli, 28 milioni di clienti, 733 miliardi di attivi gestiti. Ma al di là dei numeri,che pur interessano per competere sui mercati globali,ciò che interessa ai consumatori, sono le economie di scala che oltre a generare valore per gli azionisti,dovranno produrre effetti benefici per i clienti,con un abbassamento degli elevati costi dei servizi bancari ed un aumento della qualità dei servizi erogati alla clientela,siano esse famiglie che imprese. Adusbef,che ha inviato i doverosi rallegramenti al neo amministratore delegato della nuova Unicredit,certa che la fusione,come ha affermato il dr. Profumo: “ci permetterà di combinare le nostre forze per offrire migliori servizi e innovazione ai nostri clienti e per accrescere il valore dell’investimento per i nostri azionisti”,non ha notato una difesa della “germanicità” delle banche, da parte del Governatore di Bundesbank. Anche questa operazione di fusione dimostra l’arretratezza della Banca d’Italia, che avrebbe il dovere,alla luce di questo avvenimento positivo per i consumatori, di far ripristinare la legalità violata, revocando l’autorizzazione alla conquista di Antonveneta al rag.Fiorani,il quale,come ga scritto oggi Alberto Statera a pag. 11 di “Affari & Finanza”,vuole utilizzare: “I soldi del Nordest per coprire i buchi del Nordovest”, con il concorso del controllore e con l’unica finalità di continuare a depredare le tasche degli utenti bancari del gruppo Bpl. Il Presidente Elio Lannutti Roma,13.6.2005

13/06/2005

Documento n.4761

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK