BANCA POPOLARE DI VICENZA: LA STRANA ARCHIVIAZIONE DEL TRIBUNALE !
COMUNICATO STAMPA BANCA POPOLARE DI VICENZA: LA STRANA ARCHIVIAZIONE DEL TRIBUNALE ! La Banca Popolare di Vicenza, che domani 25 aprile 2009 ha indetto la quattordicesima assemblea dei soci, ha reso noto che, in data 21 aprile 2009, il giudice per le indagini preliminari (GIP) presso il Tribunale di Vicenza ha disposto l'archiviazione del procedimento conseguente all'esposto presentato a marzo del 2008 dall'associazione dei consumatori Adusbef, in cui si contestava il valore dell'azione della Banca Popolare di Vicenza. Il presidente dell’istituto Gianni Zonin, dopo aver appreso con grande soddisfazione la notizia dell'archiviazione, ha comunicato felicitazioni per la manifesta infondatezza dell'esposto della Adusbef, a conferma della correttezza, trasparenza e congruità dei criteri che la banca ha sempre adottato nella fissazione del prezzo delle azioni. Ci sono molte stranezze nel comunicato del presidente Zonin,che Adusbef elenca: 1) Secondo il codice di procedura il GIP non può procedere ad alcuna archiviazione ! Al più può emettere sentenza di non luogo a procedere quando ritiene manifestamente infondate le accuse. Ma può fare questo a seguito di un giudizio in camera di consiglio di cui Adusbef deve essere obbligatoriamente informata come parte offesa. 2) L’archiviazione può essere disposta ove il PM l’abbia richiesta. Ma anche in tal caso Adusbef, avendo fatto esplicita richiesta in tal senso in calce alla denuncia ex art. 408 codice procedura penale, doveva essere informata . 3) Tale obbligatoria informativa non è mai stata notificata all’Adusbef. 4) Anche nel caso in cui il PM avesse chiesto l’archiviazione di un’indagine scaturita da una formale denuncia,sulla base della quale era stato avviato il procedimento di cui la Procura aveva fatto richiesta di proroga per ulteriori 6 mesi nel gennaio scorso, Adusbef ancora più convinta della fondatezza dell’esposto, proporrà doverosa opposizione.24/04/2009
Documento n.7892