AMERICAN EXPRESS RINVIATA A GIUDIZIO: AD ADUSBEF NON RISULTANO I RIMBORSI A TUTTI I TITOLARI CARTE REVOLVING.
COMUNICATO STAMPA
AMERICAN EXPRESS RINVIATA A GIUDIZIO: AD ADUSBEF NON RISULTANO I RIMBORSI A TUTTI I TITOLARI CARTE REVOLVING. IN ITALIA LE VIOLAZIONI VENGONO ACCERTATE DAI MAGISTRATI.
Non bastano le affermazioni di un ufficio stampa pur prestigioso, secondo le quali American Express ed il proprio management, abbiano sempre operato in pieno rispetto della legge e nell'interesse dei propri titolari di carta, per lavare le accuse di truffa ed usura, accertate dal Gup della Procura di Trani dr. Francesco Messina, che oggi ha rinviato a giudizio ordinario gli imputati Di Febo Daniele e Peretti Melissa quali dirigenti area prodotti carte ed area compliance di Amex. Ha invece rinviato a giudizio immediato Del Borgo Giglio, Quarra Massimo e Fontana Francesco quali responsabili (dal 2005 ad oggi) di Amex. Per tutti l'accusa è di truffa ed usura.
L’inchiesta - nella quale sono confluite anche segnalazioni della stessa Adusbef - è partita nel 2008 a seguito della denuncia di un utente di Molfetta che, a fronte di un prestito di 2.600 euro, non avendo pagato una rata di 129,43 euro, si era visto recapitare una richiesta di 686,54 euro, cioè superiore di oltre 5 volte alla rata non pagata ed ad un tasso di interesse moratorio ben superiore a quello soglia previsto dalla legge antiusura fissato al 25,23% per il trimestre di riferimento, che secondo le perizie sfiorava il 250%.
Ad Adusbef non risulta che, 'American Express – che aveva deciso ‘sulla carta’ quattro anni fa- di riaccreditare a tutti i titolari di carte revolving in Italia ogni importo addebitato a titolo di penali di mora fin dalla loro introduzione nell'ottobre 2006', a testimonianza di una 'volontà' di agire nel massimo interesse della propria clientela', abbia rimborsato. Attendiamo fiduciosi.
Elio Lannutti (Presidente Adusbef)
Roma, 11.4.2014
11/04/2014
Documento n.9674