ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI,OLTRE A STABDARD & POOR'S, CITERANNO IN GIUDIZIO ANCHE L'ESMA
COMUNICATO STAMPA ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI,OLTRE A STABDARD & POOR'S, CITERANNO IN GIUDIZIO ANCHE L'ESMA L' agenzia di rating S&P' s conferma che non ha superato l'esame dell' Esma,al contrario di altre nove che hanno ottenuto la registrazione, per emettere rating sull'Italia,quindi per i suoi giudizi abusivi verrà portata in Tribunale civile a rispondere dei danni inferti a consumatori,risparmiatori,azionisti . La risposta di S&P, un'agenzia screditata per i giudizi posticci emessi sui sub prime nel 2007; su Lehman Brothers nel 2008 e sul debito americano nel 2011 che conteneva un clamoroso errore di 2.000 miliardi di dollari, rende ancor più fondata l'azione giudiziaria da parte di Abusdef e Federconsumatori, che oltre a citare in giudizio Standard & Poor' s in sede civile "per i danni, da accertare, che saranno causati a risparmiatori, azionisti, famiglie, pmi e ai possessori di titoli di Stato italiani", dopo la decisione di tagliare il rating dell' Italia, citerà anche l'Esma, per accertare come mai, nonostante gli evidenti conflitti di interessi rilevati, offre la licenza ad uccidere l'Euro e l'Europa.. La "cricca del rating" in cui inseriscono S&P' s e Moody' s, opera nella illegalità, visto che è priva della licenza dell' Esma, i cui piani intendono portare l' Europa e l' euro al crack con pagelle a orologeria non richieste, per generare un terreno di coltura fertile per gli speculatori. Adusbef e Federconsumatori ricordano infine che S&P' s e Moody' s sono state già poste sotto inchiesta dalla Procura di Trani per "le anomale oscillazioni di borsa che si sono verificate nel 2010 e nel 2011 con sei indagati, tutti esponenti delle stesse agenzie coinvolte", dopo esposti presentati proprio dalle due associazioni. Le associzioni lanciano poi un appello ai governi europei e alla politica italiana chiedendo di associarsi alla class action contro Standard & Poor' s. Elio Lannutti (Adusbef) Rosario Trefiletti (Federconsumatori) Roma,20.9.201120/09/2011
Documento n.9048