ABI: LA NOMINA DEL DR.SABATINI QUALE SUCCESSORE DI ZADRA, DIMOSTRA LA CONTIGUITA’ DELLA CONSOB,CHE ESEGUE SUPINAMENTE DESIDERATA BANCHE

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA ABI: LA NOMINA DEL DR.SABATINI QUALE SUCCESSORE DI ZADRA, DIMOSTRA LA CONTIGUITA’ DELLA CONSOB,CHE ESEGUE SUPINAMENTE DESIDERATA BANCHE. La ventilata nomina del dottor Giovanni Sabatini,ex delegato dell’Economia nel Consiglio superiore di Bankitalia, ex consigliere di una Alitalia dissestata dall’allegra gestione che ha portato la compagnia di bandiera al fallimento, ex direttore del dipartimento del Tesoro che vigila sul sistema bancario e finanziario ed attuale dipendente Consob, alla direzione generale dell’Abi quale successore di Zadra (ex direttore della direzione emittenti della Consob stessa) è la più lampante dimostrazione della collusione dell’autorità di Borsa con il sistema bancario. La Consob, invece di mostrare equità ed indipendenza a garanzia del mercato e dei diritti dei risparmiatori,esegue supinamente i desiderata delle banche, specie di quelle ove prestano servizi di profumata consulenza i congiunti dell’attuale presidente Cardia,prestando particolare attenzione a non disturbare i comportamenti fraudolenti seriali degli istituti di credito, che hanno appioppato bond tossici ad almeno 800.000 famiglie e la più eclatante ed odiosa speculazione, effettuata con gli strumenti derivati a danno degli enti locali e delle piccole e medie imprese. In una recente audizione in Senato sulla indagine conoscitiva sull’utilizzo e la diffusione degli strumenti derivati, il Comando Generale della Guardia di Finanza, che ha prodotto un documento pregevole dell’attività investigativa da parte di numerose Procure della Repubblica e di altrettante Procure regionali della Corte dei Conti, è emersa la totale latitanza della Consob, che mentre intenta procedimenti fittizi commissionati dalle maggiori banche quali Unicredit per presunti abusi di mercato da parte dei consumatori,non ha richiesto alcun intervento preventivo della Guardia di Finanza per reprimere frodi e truffe seriali escogitate da quelle stesse banche con le quali il dr. Cardia va a braccetto. L’eventuale nomina del dr. Giovanni Sabatini dipendente Consob alla direzione Generale dell’Abi, per succedere alla carica lasciata vacante da un altro ex dipendente Consob come Zadra, oltre a rappresentare l’ennesimo scandalo di un’associazione bancaria complice di una ben architettata truffa a danno dei risparmiatori mediante il sito Patti Chiari, che reclamizzava con la bollinatura della massima affidabilità Lehman Brothers ed al 57 titoli tossici, considerando a rischio i titoli di Stato italiani, sarà denunciata da Adusbef in tutte le sedi per evitare che i risparmiatori possano cadere dalla padella della contiguità e collusione alla brace della complicità.

12/06/2009

Documento n.7975

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