MUTUI SUB PRIME E DERIVATI: SENATORE LANNUTTI (IDV) COMMISSIONE INCHIESTA SU CONSOB E BANKITALIA
MUTUI: PM, SENZA INTERCETTAZIONI IMPOSSIBILI INDAGINI /ANSA LANNUTTI (IDV) COMMISSIONE INCHIESTA SU CONSOB E BANKITALIA ROMA (ANSA) - ROMA, 20 GIU - I manager della Bearn Stearns arrestati ieri sono stati incastrati da alcune mail che si erano scambiati. "Senza intercettazioni questo tipo di indagini sono praticamente impossibili", ragiona Giuseppe Cascini, che oltre a essere segretario dell'Associazione nazionale magistrati, è uno dei pm che alla procura di Roma si occupa di reati economici. "Le attività criminali del nuovo millennio si fanno con strumenti telematici; per scoprirle servono le intercettazioni, non certo i pedinamenti dei poliziotti con l'impermeabile", dice, e il pensiero va alla situazione italiana, a quel ddl che limita fortemente l'uso di questo strumento da parte della magistratura ("non sono più possibili le intercettazioni ambientali e le altre non possono andare avanti per più di tre mesi"). Ma non è questo in Italia il problema principale per chi si occupa di reati economici e finanziari; come non lo è l'entità delle pene, che non è comunque rapportabile alla realtà americana. ("Gli Stati Uniti considerano particolarmente gravi i reati economici; da noi l'insider trading è punito sino a 12 anni che è comunque una pena adeguata"). Il "difetto più grave" del nostro sistema , spiega Cascini, è che "non funzionano molto bene le attività di accertamento della Consob, che fa controlli molto formali e poco incisivi sull'andamento del mercato". Le indagini su questo tipo di reati "dovrebbero nascere dall'attività di vigilanza della Consob; e invece su Parmalat, Cirio e Antonveneta, è stata la magistratura a muoversi". Mette sotto accusa la Consob e non solo, anche Elio Lannutti, presidente di Adusbef e senatore dell'Italia dei valori, che annuncia che con il suo gruppo chiederà l'istituzione di una Commissione di inchiesta sullo "scandalo delle autorità di controllo: Consob e Bankitalia vanno a braccetto con le banche e non fanno il loro dovere". E lamenta che la legislazione italiana "con gli indulti e ora con la sospensione dei procedimenti, favorisce truffe e anche reati gravi", mentre "la giustizia è molto lenta". (ANSA).21/06/2008
Documento n.7369