Governo Prodi. Il testo della manovra bis (Schema dl Cdm 30.6.2006)

in Sentenze e testi di legge
Da Repubblica.it 1-7-06) Il testo della manovra bis (Schema dl Cdm 30.6.2006) Una manovra correttiva da mezzo punto di Pil e contestualmente una serie di liberalizzazioni in diversi settori. Sono queste le due grandi direttrici su cui si muove il decreto-legge sulla cosiddetta “manovrina” approvato dal Consiglio dei Ministri del 30 giugno. Quindi da una parte il provvedimento propone diverse azioni per assicurare alle casse dello Stato maggiori entrate: dalle misure di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale ad altre di potenziamento dei poteri di controllo dell’amministrazione finanziaria, dal recupero della base imponibile fino ad una rivisitazione del sistema dei giochi per contrastare la diffusione di quelli irregolari ed illegali. Dall’altra si introducono misure di liberalizzazioni per le professioni, le farmacie le banche e le assicurazioni. In particolare per le attività professionali o intellettuali vengono abrogate le disposizioni normative e regolamentari che prevedono la fissazione di tariffe obbligatorie fisse o minime e il divieto di pattuire compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi perseguiti; i farmaci da banco o da automedicazione potranno essere venduti al pubblico presso gli drugstore e supermercati; niente più limiti alla produzione del pane e al numero dei panifici, con l’abrogazione di una legge del 1956 che prevedeva delle barriere all’entrata in questo settore produttivo; minori limiti anche alla distribuzione commerciale, con il venire meno dei limiti sulla distanza tra negozi della stessa specie oppure sul rispetto dei vincoli quantitativi all’assortimento merceologico; più concorrenza per la RC auto, in quanto i rapporti di agenzia non potranno essere basati sull’obbligo a vendere polizze di una sola compagnia e non potranno prevedere la fissazione di prezzi minimi praticabili ai consumatori; anche i taxi sono coinvolti dal processo di liberalizzazione prevedendo più auto con una sola licenza. Inoltre il provvedimento provvede ad integrare il Fondo unico per lo spettacolo e il Fondo per il Servizio civile ma anche a ridurre la dotazione finanziaria per le Università non statali, per i compensi spettanti agli arbitri. Il decreto deve ancora essere pubblicato in Gazzetta ufficiale, per poi andare all’esame delle Camere per la conversione in legge. Il testo è provvisorio e soggetto a modifiche fino al momento della pubblicazione nella gazzetta ufficiale. (01 luglio 2006) Schema di decreto legge recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale INDICE DELL'ARTICOLATO Titolo I Misure urgenti per lo sviluppo, la crescita e la promozione della concorrenza e della competitivita, per la tutela dei consumatori e la liberalizzazione di settori produttivi 1) Finalità e ambito di intervento 2) Disposizioni urgenti per la tutela della concorrenza nel settore dei servizi professionali 3) Regole di tutela della concorrenza nel settore della distribuzione commerciale 4) Disposizioni urgenti per la liberalizzazione dell'attività di produzione di pane 5) Interventi urgenti nel campo della distribuzione dei farmaci 6) Deroga al divieto di cumulo di licenze per il servizio di taxi 7) Misure urgenti in materia di passaggi di proprietà di beni mobili registrati 8) Clausole anticoncorrenziali in tema di responsabilità civile auto 9) Prime misure per il sistema informativo sui prezzi dei prodotti agro-alimentari 10) Condizioni contrattuali dei conti correnti bancari 11) Disposizioni urgenti in materia di soppressione di commissioni 12) Disposizioni urgenti in materia di circolazione dei veicoli e di trasporto comunale e intercomunale 13) Integrazione dei poteri dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato Titolo II Misure per la ripresa degli interventi infrastrutturali, interventi per il sostegno della famiglia e misure di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica Capo I Misure per la ripresa degli interventi infrastrutturali Art. 14 Contratto collettivo 2004-2005 trasporto pubblico locale Art. 15 ANAS e Ferrovie S.p.A. Art. 16 Integrazione del Fondo nazionale per il servizio civile , del Fondo nazionale per le politiche sociali e del Fondo unico per lo spettacolo Capo II Interventi per il sostegno della famiglia Art. 17 Osservatorio nazionale sulla famiglia Art. 18 Progetti di conciliazione dei tempi di lavoro e di cura Art. 19 Assistenti familiari Art. 20 Incremento del finanziamento dell'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile Art. 21 Incremento del finanziamento dell'Osservatorio nazionale per l'infanzia e del Centro nazionale di documentazione e analisi dell'infanzia e dell'adolescenza Art. 22 Adozioni internazionali Capo III Misure di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica Art. 23 Editoria Art. 24 Spese di giustizia Art. 25 Riduzione spese di funzionamento enti ed organismi pubblici non territoriali Art. 26 Università non statali Art. 27 Contenimento spesa per compensi spettanti agli arbitri Art. 28 Misure di contenimento con responsabilizzazione delle amministrazioni Art. 29 Controlli e sanzioni per mancato rispetto regola contenimento spese da parte degli enti inseriti nel conto economico consolidato delle AA.PP. Art. 30 Riduzione del limite di spesa annua per studi e incarichi di consulenza, per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza Art. 31 Contrattazione integrativa Art. 32 Diarie per missioni all'estero Art. 33 Contenimento spesa per commissioni, comitati ed altri organismi Art. 34 Verifica delle economie in materia di personale per regioni ed enti locali Art. 35 Riorganizzazione del servizio di controllo interno TITOLO III Misure in materia di contrasto all'evasione ed elusione fiscale, di recupero della base imponibile, di potenziamento dei poteri di controllo dell'amministrazione finanziaria, di semplificazione degli adempimenti tributari e in materia di giochi Art. 36 Misure di contrasto dell' evasione e dell'elusione fiscale Art. 37 Recupero di base imponibile Art. 38 Disposizioni in tema di accertamento, semplificazione e altre misure di carattere finanziario Art. 39 Misure di contrasto del gioco illegale TITOLO IV Disposizioni finali Art. 40 Modifica disciplina esenzione ICI Art. 41 Copertura finanziaria ART. 42 Entrata in vigore TITOLO I Misure urgenti per lo sviluppo, la crescita e la promozione della concorrenza e della competitivita, per la tutela dei consumatori e per la liberalizzazione di settori produttivi Articolo 1 (Finalità e ambito di intervento) 1. Gli articoli seguenti recano misure necessarie ed urgenti per garantire il rispetto degli articoli 43, 49, 81, 82 e 86 del Trattato istitutivo della Comunità europea ed assicurare l'osservanza delle raccomandazioni e dei pareri della Commissione europea, dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato e delle Autorità di regolazione e vigilanza di settore, in relazione all'improcrastinabile esigenza di rafforzare la libertà di scelta del cittadino consumatore e la promozione di assetti di mercato maggiormente concorrenziali, anche al fine di favorire il rilancio dell'economia e dell'occupazione, attraverso la liberalizzazione di attività imprenditoriali e la creazione di nuovi posti di lavoro. 2. Le disposizioni seguenti sono adottate ai sensi degli articoli 3, 11, 41 e 117, commi primo e secondo, della Costituzione, con particolare riferimento alle materie di competenza statale della tutela della concorrenza, dell'ordinamento civile e della determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Articolo 2 (Disposizioni urgenti per la tutela della concorrenza nel settore dei servizi professionali) 1. In conformità al principio comunitario di libera concorrenza ed a quello di libertà di circolazione delle persone e dei servizi, nonché al fine di assicurare agli utenti un'effettiva facoltà di scelta nell'esercizio dei propri diritti e di comparazione delle prestazioni offerte sul mercato, dalla data del presente provvedimento sono abrogate le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono con riferimento alle attività libero professionali e intellettuali: a) la fissazione di tariffe obbligatorie fisse o minime ovvero il divieto di pattuire compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi perseguiti; b) il divieto, anche parziale, di pubblicizzare i titoli e le specializzazioni professionali, le caratteristiche del servizio offerto e il prezzo delle prestazioni; c) il divieto di fornire all'utenza servizi professionali di tipo interdisciplinare da parte di società di persone o associazioni tra professionisti, fermo restando che il medesimo professionista non può partecipare a più di una società e che la specifica prestazione deve essere resa da uno o più professionisti previamente indicati, sotto la propria personale responsabilità; 2. Sono fatte salve le disposizioni riguardanti l'esercizio delle professioni reso nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale o in rapporto convenzionale con lo stesso, nonché le eventuali tariffe massime prefissate in via generale a tutela degli utenti. 3. Le norme deontologiche e pattizie e i codici di autodisciplina che contengono le prescrizioni di cui al comma 1 lettere a), b), c) e d) sono adeguate entro il 1 gennaio 2007. In caso di mancato adeguamento, a decorrere dalla medesima data sono in ogni caso mille per violazione di norma imperativa di legge. Articolo 3 (Regole di tutela della concorrenza nel settore della distribuzione commerciale) 1. Ai sensi delle disposizioni del Trattato dell'Unione Europea in materia di tutela della concorrenza e libera circolazione delle merci e dei servizi ed al fine di garantire la libertà di concorrenza secondo condizioni di pari opportunità ed il corretto ed uniforme funzionamento del mercato, nonché di assicurare ai consumatori finali un livello

01/07/2006

Documento n.6131

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