Il PuntO. Un chiarimento sul tasso d?inflazione.
Un chiarimento sul tasso d?inflazione. di Mauro Novelli ? 15.7.2003
I titoli di molti articoli inerenti l?andamento dei prezzi, specie in occasione dei comunicati mensili dell?Istat, tendono a disinformare. Se l?inflazione cresce allo stesso livello della rilevazione precedente si tende a titolare ?Prezzi fermi: x,y % come nel mese passato?. Titoli di tal fatta creano confusione e generano sfiducia e rancore: l?inflazione è una crescita e finché la sua dimensione è superiore allo zero, i prezzi medi sono in ascesa. Se resta al 2,6 o cala al 2,0 rispetto alla precedente rilevazione, vuol dire che i prezzi crescono a quelle velocità: nel primo caso crescono con pari velocità, nel secondo crescono con velocità più bassa. Ma risultano sempre in lievitazione. Oggi, l?Istat ha comunicato l?andamento dell?inflazione a giugno, pari al 2,6 per cento su base annua, rispetto al 2,7 del maggio 2003. Ecco alcuni titoli proposti da siti Internet: Prezzi al palo. Inflazione al 2,6% Prezzi in discesa: a giugno +2,6% Prezzi in frenata: confermato il 2,6 per giugno Mentre, dopo un titolo corretto: ? Inflazione: Istat conferma + 2,6 % a giugno? si può leggere: ?.. Prezzi dunque in calo, dal 2,7 al 2,6%, nonostante l?aumento su base mensile dello 0,5% registrato nei capitoli di spesa .???????? Chi ha poca dimestichezza con le definizioni di termini economici, ma fa la spesa tutti i giorni, ha forse buone ragioni per imbufalirsi nel leggere quelle informazioni. Meglio essere più precisi e/o meno inclini a captatio benevolentiae certamente controproducente.
15/07/2003
Documento n.3351