Il ConsigliO. Apertura di un conto corrente bancario
in Il Consiglio
APERTURA DEL CONTO CORRENTE
Prima di procedere all?apertura di un conto corrente è opportuno mettere a confronto i prodotti di varie banche e le relative voci di spesa. In genere ci si limita a considerare il tasso di interesse, ma la cosa è fuorviante: i costi di un conto corrente non in convenzione superano le 500 mila lire annue e non sarà uno 0,25 in più promesso sui livelli di remunerazione a bilanciare quella soma.
Occorrerà pertanto, valutare prioritariamente tutte le spese e le commissioni di gestione (costo per singola scrittura, spese per l?estratto conto, spese di chiusura trimestrali, spese di estinzione). Ma non basta: occorrerà informarsi anche di altre spese, in genere non prese in considerazione come, ad esempio, le commissioni percepite se il conto è andato in rosso anche occasionalmente (circa 100.000 lire), il costo della pratica di affidamento e del suo annuale rinnovo (anche 600.000 lire) ecc.; oppure quelle di chiusura anche di servizi collaterali: se si investe in titoli, ci si informi sui costi di trasferimento di questi ad altra banca, ecc.
Per legge, tutte le voci di costo dei servizi offerti devono essere indicate nei "fogli analitici" che ogni banca deve mettere a disposizione del pubblico. Non sono sufficienti, perché incomplete, le informazioni dei "tabelloni sintetici" esposti nei locali delle agenzie.
E? opportuno pertanto chiedere a più banche ed alla Posta di consultare i fogli analitici, prendere nota dei "prezzi" e compararli, prima di decidere presso quale istituto aprire un conto corrente bancario.
(MN)
01/10/2001
Documento n.3010