Legge 675/96: informazioni detenute in banche dati
1) Primo obbiettivo: venire a conoscenza del nome e dell?indirizzo della banca dati che detiene le informazioni. Occorre, perciò, interrogare la prima entità finanziaria che ci ha rifiutato il prestito. 2) Secondo obbiettivo: entrare in possesso delle informazioni. Occorre, perciò, pretendere dalla banca dati l?invio di tutte le informazioni detenute sulla nostra persona. 3) Terzo obbiettivo: entrati in possesso delle informazioni occorre verificarle. Se ci sono errori e/o omissioni si dovranno richiedere le dovute correzioni. Se le informazioni false o inesatte hanno causato dei danni, si potranno chiamare in causa e la finanziaria fonte delle suddette informazioni e la banca dati che le pubblicizzate. 4) Quarto obbiettivo: una volta ottenuta la correzione delle informazioni, se il sistema finanziario non ha nulla da pretendere da noi (se, cioè, nessuno accampa più crediti non onorati nei nostri confronti) chiederemo la cancellazione di ogni informazione che ci riguarda. 5) Se, nonostante la richiesta, la banca dati non intende dar seguito alla cancellazione, occorrerà denunciare il fatto alla Autorità garante dei dati personali e chiedere un intervento nei confronti della banca dati. In correlati il fac simile della prima lettera mirante a conoscere la banca dati di riferimento. Le altre lettere sono di semplice compilazione. E? importante che la corrispondenza venga sempre inviata a tutti gli indirizzi indicati nel modulo.01/01/2003
Documento n.3219