RAI WAY:TUTTI SI SONO PRONUNCIATI CONTRO L'OPAS. MANCA SOLO LA PROCURA DI ROMA
COMUNICATO STAMPA
RAI WAY:TUTTI SI SONO PRONUNCIATI CONTRO L’OPAS. MANCA SOLO LA PROCURA DI ROMA
Tutti i soggetti interessati, Antitrust, Consob, Rai, Consumatori, si sono pronunciati contro l’Opas presentata da Ei Towers per la scalata a Rai Way, con l’aggravante che: "se resta la condizione di raggiungere il 66,67% di Rai Way, Consob non potrà dare il via libera all'offerta pubblica d'acquisto e scambio presentata per il perfezionamento di una operazione che. "costituisce motivo ostativo dell'accoglimento dell'istanza di approvazione del documento d'offerta"- anche "a fronte della non manifestata volontà ad oggi da parte dell'offerente" di eliminare o modificare questa condizione. Si tratta tecnicamente di un "preavviso di rigetto", che anticipa la decisione definitiva.
Dopo il "no" dell'Antitrust, del consiglio di amministrazione della Rai e ora anche dalla Consob, all'Offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) lanciata dalla controllata di Mediaset, Ei Towers, su Rai Way, la società delle antenne della Tv pubblica, che hanno bocciato la proposta, manca solo la Procura di Roma, che aveva aperto una inchiesta dopo la denuncia dell’Adusbef che aveva ipotizzava i reati di uso di informazioni privilegiate e manipolazione del mercato.
Dopo il parere negativo sul prospetto dell'Opas, cioè il documento che dettaglia i contenuti e i tecnicismi dell'operazione agli attori coinvolti e soprattutto ai risparmiatori e al pubblico da parte della Consob, Adusbef confida che anche la Procura di Roma, molto attiva nell’esorbitare dai suoi compiti sull’ostruzionismo dei senatori del M5S, integrando così il reato di attentato contro organi costituzionali (Art. 289 Codice Penale), possa pronunciarsi sul reato di insider trading.
Elio Lannutti (Adusbef)
Roma,2 aprile 2015
04/03/2015
Documento n.10038