FISCO: ENNESIMA PANZANA ABI PRELIEVO SU PLUSVALENZE QUOTE BANKITALIA

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COMUNICATO STAMPA

FISCO: ENNESIMA PANZANA ABI PRELIEVO SU PLUSVALENZE QUOTE BANKITALIA,SOTTRAE 1 MILIARDO AL CREDITO. SONO FORSE ANDATE A FAMIGLIE ED IMPRESE I PRESTITI BCE DI 267 MILIARDI AL TASSO 1 %?

Ennesima panzana raccontata dall’ Abi, la frottola secondo la quale l’aumento della tassazione sulle plusvalenze bancarie dalla rivalutazione quote Bankitalia (previsto come copertura al taglio Irpef) sottrarrebbe 1 mld di liquidità alle banche destinato a fare prestiti a famiglie e imprese. Trovino una tesi meno ridicola i banchieri per giustificare la lunga stretta creditizia, che ha strangolato famiglie ed imprese, condannando il paese alla recessione. Hanno forse erogato maggiori crediti a famiglie ed imprese, le banche che hanno ricevuto 267 miliardi di euro di prestiti LTRO dalla Bce al tasso dell’1, invece di essere  utilizzate per mera speculazione acquistando titoli di Stato ?

   Le verità nascoste del sistema bancario stanno in questi dati: 371 euro il costo medio per la gestione di un conto corrente, contro 114 della media Ue; uno spread sui mutui prima casa di 144 punti più elevati (4,75% tassi in Italia, 3,31% media Ue), che porta un aggravio di 30.000 euro su ogni mutuo trentennale di 100.000 euro; tassi sui prestiti fino al 24% contro tassi di riferimento Bce dello 0,25%.

    Invece di sparare frottole, l’Abi si impegni a rendere più efficiente e meno vessatorio un sistema bancario predatorio.

 

                                                                                                                          Elio Lannutti (Presidente Adusbef)

Roma, 14.4.2014

15/04/2014

Documento n.9678

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