ENASARCO: CI SONO TUTTE LE CONDIZIONI PER UN URGENTE,IMPROROGABILE COMMISSSARIAMENTO

COMUNICATO STAMPA

ENASARCO: CI SONO TUTTE LE CONDIZIONI PER UN URGENTE,IMPROROGABILE  COMMISSSARIAMENTO

    La gestione dissennata di Enasarco, i suoi investimenti rischiosi e pericolosi come Anthracite, che hanno causato perdite rilevanti, deve indurre il ministero del Lavoro- come richiesto anche dal M5S-  ad azzerare i vertici, procedendo ad un urgente commissariamento dell'ente previdenziale a tutela degli iscritti e degli inquilini che abitano gli immobili di proprietà della cassa degli agenti di commercio.

    Enasarco dopo gli investimenti azzardati, aveva ristrutturato a fine 2012 per la terza volta in 4 anni,  titoli per 1,3 miliardi di euro (compreso il veicolo Anthracite, 780 milioni), con un miliardo circa affidato alla Sicav lussemburghese Europa Plus gestito dalla Gwm di Sigieri Diaz Della Vittoria Pallavicini, mentre altri 300 milioni andati a Optimum Asset Management, società lussemburghese specializzata nel settore immobiliare  guidato da Alberto Matta.

       Enasarco, che ha impiegato in maniera sbagliata e discutibile i contributi ricevuti con il ricorso a speculazioni finanziarie azzardate, rischia di  non essere in grado di assicurare un futuro ai propri iscritti, per questo  potrebbe rientrare a pieno titolo nelle condizioni previste dal decreto legislativo 509 del 1994 che all'articolo 2, comma 6, che prevede il commissariamento di Enasarco ed il rinnovo dei vertici, entro i sei mesi successivi, a fronte di una gestione che violi le norme e metta a repentaglio la sostenibilità dei conti.

                                                                                                                                                       Elio Lannutti (Adusbef)

Roma, 17.12.2014

17/12/2014

Documento n.9932