Desario (Bankitalia): Maggiore trasparenza nei rapporti con i clienti. Altrimenti?

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA BANCHE E TRASPARENZA: DESARIO PREDICA BENE E RAZZOLA MALE ! QUANTE SANZIONI HA FINORA INFLITTO LA BANCA D?ITALIA ALLE BANCHE CHE HANNO FATTO STRAME DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI NEI CASI CIRIO, MAY WAY, BOND ARGENTINI ? NESSUNA - RISULTA AD ADUSBEF. MA IL DIRETTORE DESARIO PUO? RISCATTARSI INFLIGGENDO SEVERE E DOVEROSE SANZIONI A BANCHE E SIM ! ?Piu? trasparenza nelle banche e provvedimenti disciplinari per i banchieri che non rispettino le regole deontologiche ed i diritti dei clienti, ?perchè sfavorevoli oscillazioni dei corsi non abbiano ad incrinare i rapporti con i risparmiatori. E? infatti ??fondamentale che questi siano posti in condizione di valutare pienamente i rischi connessi con l?acquisizione di strumenti finanziari alternativi ai depositi bancari e ai titoli di Stato?. Cosi? il direttore generale della Banca d?Italia Vincenzo Desario, nel suo intervento all?Universita? di Brescia, sul ??Sistema finanziario e profili di stabilita?: tendenze italiane e internazionali??, spiega che la Banca d?Italia e? attenta alla trasparenza bancaria e sottolinea come questa sia una regola ?deontologica?, ma anche ?etica? che le aziende di credito devono perseguire. A dimostrazione che le vicende dei bond argentini, delle obbligazioni Cirio e piu? di recente dei prodotti finanziari del Monte dei Paschi di Siena oltre a lasciare una ferita nei rapporti con gli utenti, sono stati anche l?occasione per riportare l?attenzione sulla trasparenza, Desario spiega che ??ai vertici delle aziende bancarie spetta di adoperarsi piu? incisavamente perche? all?osservanza formale delle prescrizioni vigenti si associ, da parte dell?intera compagine aziendale,una effettiva adesione alle regole deontologiche e il pieno rispetto dei diritti dei consumatori di servizi finanziari. Sono - dice Desario - obiettivi di valenza non solo commerciale,ma anche etica,da perseguire con una attivita? di informazione e formazione professionale, adottando - se necessario - provvedimenti disciplinari a carico dei trasgressori?. In quale nascosta galassia hanno vissuto in questi anni la Banca d?Italia ed il dr. Desario, quando le banche facevano strame dei diritti dei risparmiatori,non soltanto nel piazzare bond Cirio, titoli argentini e prodotti finanziari discutibili come My Way, ma anche polizze ?index? e ?unit linked? senza i prospetti informativi o addirittura prodotti derivati equiparati ai titoli di Stato anche nel nome, come BOT o CTZ Reverse o BTP Index? Ma qualora il dr. Desario volesse fare sul serio senza prendere in giro i risparmiatori, equiparando le parole ai fatti in un tardivo ravvedimento operoso, non ha che l?imbarazzo della scelta nel sanzionare comportamenti scorretti e vessatori di banche e Sim abbondantemente segnalati da Adusbef: quale credibilità e grado di correttezza e trasparenza può accampare un sistema bancario come quello italiano che su 60 miliardi di dollari di bond argentini,ne ha piazzati 15.000 (ossia un quarto) a 400.000 risparmiatori italiani senza alcuna preventiva informazione sull?alta rischiosità dell?investimento ? Attendiamo fiduciosi,oltre alle sanzioni, doverose risposte alle decine di quesiti sollevati da Adusbef negli ultimi mesi, che Bankitalia non è adusa a dare !

07/04/2003

Documento n.3051

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