Bankitalia: un sepolcro imbiancato, risparmiato finora dai magistrati, deve essere indagata e processata per gravissimi danni inferti a milioni di famiglie vessate e saccheggiate

in Comunicati stampa

BANCHE: NONOSTANTE FIOCCANO LE DENUNCE CIVILI E PENALI CONTRO BANKITALIA, UN SEPOLCRO IMBIANCATO PIENO DI MISTERI CHE DEVONO ESSERE DISVELATI, CONTINUA IL RISERBO SULLE OFFERTE, L’AFFARE DEL SECOLO PER CHI ACQUISTA LE 4 GOOD BANK. ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI, CHE ANCHE OGGI HANNO INOLTRATO DENUNCE PENALI AD 8 PROCURE PER CONCORSO IN BANCAROTTA FRAUDOLENTA, ESIGONO TRASPARENZA E LEGALITA’

 

 

   Nonostante non si contino più le denunce civili e penali  di Adusbef, Federconsumatori (che anche oggi hanno chiesto ad 8 procure di indagare la Banca d’Italia ed i commissari per concorso in bancarotta) e delle fondazioni bancarie espropriate (CariChieti, Carife, Jesi,ecc.), contro il governatore Visco e Bankitalia,  un sepolcro imbiancato principale responsabile di crac e dissesti bancari addossati a 130.000 famiglie truffate dal decreto del Governo di domenica 22 novembre 2015,  come se nulla fosse, continua imperterrita ad abusare del proprio ruolo facendo della segretezza il più totale arbitrio.

   Dopo aver affidato con un bando discutibile a Societè Generale, presieduta da Bini Smaghi, il ruolo di advisor per la vendita delle 4 banche prive di sofferenze, l’affare del secolo per qualche gruppo bancario acquirente, la Banca d’Italia mantiene il più stretto riserbo sulla prima fase per la vendita delle 4 good bank chiusa ieri, con  l'invito a manifestare interessi di natura preliminare e non vincolante da parte di potenziali investitori nelle banche.

    Nei prossimi giorni ci sarà una prima "selezione" dopo la quale "le controparti che hanno espresso tali interessi preliminari riceveranno un primo documento descrittivo (Teaser) accompagnato da una lettera di procedura". Lo comunicano i 4 istituti, spiegando che "sulla base di questi documenti verranno richieste conferme di interesse più circostanziate che permetteranno il passaggio ad una seconda selezione per il successivo invio dell'Information Memorandum in vista delle Non-Binding Offer.

    Secondo notizie di Agenzia, fonti vicine a Bper, la banca popolare dell'Emilia-Romagna, , spiegano di avere avanzato una manifestazione d'interesse "per la più piccola" delle quattro good bank nate da Carife, Carichieti, Banca Marche ed Etruria, ovvero la Cassa di Risparmio di Ferrara, rappresentando una vera e propria turbativa di mercato, che doverose e trasparenti  informazioni,  riuscirebbero ad evitare.

   Adusbef e Federconsumatori, che continuano l’offensiva giudiziaria contro la Banca d’Italia, denunciata anche oggi ad 8 procure della Repubblica per concorso nella bancarotta fraudolenta delle 4 banche, Carife, CariChieti, Banca Marche e Banca Etruria, assieme ai commissari prescelti che invece di risanare i conti, in molti casi hanno ne hanno peggiorato la situazione economica anche con l’emissione ed il mancato rimborso di bond subordinati appioppati ai risparmiatori, esigono di conoscere per filo e per segno chi siano le banche che hanno manifestato interesse alle ore 18 del 25 gennaio 2016, ad acquisire le 4 banche ripulite.

      Adusbef e Federconsumatori, negli ennesimi esposti denunce hanno chiesto anche oggi alle 8 procure della Repubblica, non solo di acquisire gli atti che hanno portato ai commissariamenti delle 4 banche, ma anche di sequestrare le delibere di questi commissari prescelti, sempre gli stessi fiduciari, che con veri e propri atti arbitrari, hanno imposto un regime di terrore, facendo il bello e cattivo tempo sull’acquisizione di alcune banche (ad. es. Caripe) al prezzo determinato ed a scatola chiusa dai tecnocrati di Bankitalia, con l’appostazione non corretta dei crediti nei bilanci, ed altre ordinarie vessazioni che hanno disseminato perfino suicidi di ex dirigenti col senso dell’onore.

   Questa Banca d’Italia, inidonea a tutelare il bene risparmio garantito dall’art.47 della Costituzione, le cui evidenti malefatte, illegalità, prepotenze, vessazioni e libero arbitrio sono state tollerate dalla magistratura, deve cominciare a rispondere civilmente e penalmente del proprio discutibile operato,  fraudolento e nocivo per milioni di risparmiatori, truffati ed espropriati.

 

26/01/2016

Documento n.10230

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK