BANCHE: VEGAS GIANO BIFRONTE O SMEMORATO DI COLLEGNO ? NON RICORDA QUANTO AFFERMATO DA CONSOB SOLO 8 GIORNI FA SUL BAIL-IN,OPPURE HA CAMBIATO PARERE SU RISPARMIATORI FRODATI ? DICHIARAZIONI OFFENSIVE SULLA PELLE DI MIGLIAIA DI FAMIGLIE TRUFFATE: SI DIMETTA O SIA CACCIATO.

in Comunicati stampa

BANCHE:  VEGAS GIANO BIFRONTE O SMEMORATO DI COLLEGNO ?  NON RICORDA QUANTO AFFERMATO DA CONSOB SOLO 8 GIORNI FA SUL BAIL-IN,OPPURE HA CAMBIATO PARERE SU RISPARMIATORI FRODATI ?  DICHIARAZIONI OFFENSIVE SULLA PELLE DI MIGLIAIA DI FAMIGLIE TRUFFATE: SI DIMETTA O SIA CACCIATO.

 

 

  

    “La Consob ordina alle banche e agli altri intermediari di informare i propri clienti sui rischi del bail-in, la nuova modalità di risoluzione delle crisi bancarie che sposta sui privati l'onere dei salvataggi. A partire dal primo gennaio 2016, dopo il recepimento della direttiva sulla risoluzione e i salvataggi bancari, il costo delle crisi ricadrà su azionisti, obbligazionisti e depositanti con giacenze superiori ai 100 mila euro. Un cambio epocale, di cui molti risparmiatori e investitori hanno già avuto un doloroso assaggio in occasione del salvataggio di Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e Carife, deciso da governo e Bankitalia domenica scorsa e definito da Adusbef e Federconsumatori "un bagno di sangue per oltre 100.000 azionisti ed obbligazionisti", spesso inconsapevoli dei pericoli a cui erano esposti i loro investimenti. "Gli intermediari dovranno esplicitare i rischi connessi con i salvataggi bancari nelle informazioni da rendere alla clientela e tenerne conto nella valutazione di adeguatezza e di appropriatezza" afferma la Consob. Ai risparmiatori andrà detto chiaramente che gli strumenti inclusi nel bail-in "potranno subire un abbattimento di valore fino al 100%" e dovranno conoscere il "diverso grado di rischio dei vari strumenti in ragione della gerarchia in base alla quale" contribuiranno ai salvataggi mentre le banche dovranno infine assicurarsi che le operazioni dei clienti siano adeguate al profilo di rischio”. Il lancio ANSA del 25 novembre dal titolo Banche: Consob, informare clienti su rischi bail-in2, firmato da Paolo Algisi e ripreso da tutti i media il 26 novembre.

    "I risparmiatori che hanno investito nei bond subordinati delle banche salvate conoscevano i rischi". Lo ha dichiarato Giuseppe Vegas, presidente della Consob. "Da dieci anni abbiamo fatto mettere l' avviso di questo rischio nei prospetti informativi per gli investimenti sui bond subordinati: che in caso di liquidazione o procedure concorsuali, la massa fallimentare riesca a soddisfare solo i crediti che hanno priorità".

    Il presidente Giuseppe Vegas, da smemorato di Collegno, forse non ricorda quanto affermato dalla Consob 8 giorni sul livello di trasparenza che banche e società finanziarie devono avere nei confronti dei risparmiatori, con la richiesta di «informare adeguatamente i clienti» sul pericolo di forti perdite (fino al 100%) sugli strumenti finanziari (a partire dalle obbligazioni) nel caso in cui la loro banca incorra in una procedura di bail in, con i risparmiatori che dovranno conoscere il "diverso grado di rischio dei vari strumenti in ragione della gerarchia in base alla quale" contribuiranno ai salvataggi, mentre le banche dovranno infine assicurarsi che le operazioni dei clienti siano adeguate al profilo di rischio, oppure come un Giano Bifronte ha cambiato parere, per non disturbare troppo le banche.

   In tutte e due i casi, dopo la tragedia che ha colpito 130.000 famiglie con il crack di CariFe, Banca Marche, CariChieti e Popolare dell’Etruria, con 2,6 miliardi di risparmio bruciati, poichè la sua dichiarazione, offensiva per migliaia di risparmiatori ai quali le banche hanno appioppato bond subordinati senza informarli sulla rischiosità dell’investimento, dimostra un totale inadeguatezza ed inidoneità nella tutela di risparmiatori ed investitori, dovrebbe avere la dignità di dimettersi.

12/04/2015

Documento n.10207

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK