Sole 24 Ore, Il (Plus) del 26/12/2005 PATTI CHIARI/LE VERIFICHE A DUE ANNI DAL LANCIO

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Plus sezione: ATTUALITA data: 2005-12-24 - pag: 6 autore: PATTI C H I A R I / L E V E R I F I C H E A DUE ANNI DAL LANCIO Quegli standard raggiunti ( e non) Adusbef e Altroconsumo ancora critiche sull’Abi del 2003 con l’obiettivo di Nell’ottobre riscrivere su basi nuove il rapporto tra banche e utenti è stato lanciato dall’Abi con il programma PattiChiari ( a cui hanno aderito 170 banche) che, attraverso otto iniziative, puntava ad assicurare alla clientela la trasparenza, la comprensibilità e la comparabilità dei prodotti offerti allo sportello. " è stata un’iniziativa di puro marketing che non ha cambiato nulla a livello sostanziale nel rapporto tra utenti e banche perché alcune prassi che si usavano 30 anni fa, come quella di modificare unilateralmente le condizioni del conto corrente e con effetto retroattivo, non sono state modificate. In questo si deve fare di più, cercando di intervenire nelle modifiche al Testo Unico " . A parlare così è Elio Lannutti, presidente dell’Adusbef, una delle associazioni dei consumatori tra le più critiche nei confronti dell’iniziativa. Ma anche Altroconsumo è dello stesso avviso. " Dopo aver verificato nel dettaglio, in merito alla scelta del conto corrente, le 37 offerte presenti nel motore di ricerca www. pattichiari. it. - commenta Vincenzo Somma, responsabile studi economico giuridici per Altroconsumo - ci siamo accorti che si tratta dell’ennesima operazione di facciata in un ambito, quello della trasparenza dei costi e delle offerte bancarie al risparmiatore, ormai minato nella credibilità " . A queste critiche replica Massimo Roccia, segretario del Consorzio PattiChiari. " Con Patti Chiari abbiamo cercato di intervenire sui comportamenti- spiega- certificando, per il tramite di organismi terzi, comportamenti standard da tenere allo sportello e lavorando nel punto focale dove si esprime di più la relazione tra cliente e banca. Abbiamo fissato aspetti procedurali, specifici obblighi di informativa e di comunicazione di tipo educativo. Abbiamo standardizzato per far si che il controllo fosse il più efficace possibile " . Così, accade che se un cliente va a comprare un’obbligazione sul computer dell’operatore compare la maschera Patti Chiari che identifica se quell’obbligazione è rischiosa o no e dal quel momento si segue la procedura prevista. " Fino a oggi sui 2300 titoli inseriti nelle obbligazioni a basso rischio - aggiunge Roccia - il 98,8% si è dimostrato tale e solo due titoli sono usciti dai parametri ma con molto anticipo ( 15 e 5 mesi) sono stati avvisati i sottoscrittori " . Ma al di là delle buone intenzioni qual è stato il gradimento degli utenti riguardo all’iniziativa? " Al momento è positivo. Questa estate - aggiunge Roccia - abbiamo condotto una ricerca con Eurisko e su un campione di 7mila clienti che sono stati contattati dopo l’introduzione di patti chiari, il 70% ha considerato molto conveniente avere un sistema di confronto semplice dei prezzi come " conti correnti a confronto" e il 50% considera molto utile avere una certificazione di qualità sul funzionamento ( almeno al 95%) dei Bancomat e una centrale operativa per indicare ai clienti la macchina più vicina 24 ore su 24 " . Alla critica mossa dall’Adusbef, circa il ricorso ancora frequente da parte delle banche di modificare unilateralmente le condizioni del conto, Roccia replica: " Abbiamo fatto pressione perché le banche inserissero e spingessori i conti a pacchetto, che non prevedono questa clausola; ma di più non potevamo fare " . Lucilla Incorvati. ( Sole 24 Ore, Il (Plus) del 26/12/2005 )

26/12/2005

Documento n.5480

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