PuntO. Attenzione. Prezzo del rame e valore dei centesimi di euro: una notizia falsa.

in Articoli e studi

Il PuntO. Attenzione. Prezzo del rame e valore dei centesimi di euro: una notizia falsa.
Di Mauro Novelli 12.5.2006

Nell’ultimo anno il prezzo del rame si è impennato. A frante dei nuovi valori, le monete che vengono battute in quel metallo hanno acquisito un alto valore intrinseco, in alcuni casi ben superiore al valore facciale. Tra queste, ad esempio, la monetina britannica da 2 pence di valore nominale ingloba una quantità di rame che vale 3 pence. Si potrebbe fonderle, vendere il metallo e guadagnare la differenza. Sta girando la falsa notizia che anche le nostre monetine da 1, 2 e 5 centesimi di euro sarebbero di rame e che potrebbero avere un valore intrinseco superiore ai rispettivi valori facciali. Niente di più falso: le nostre prime tre monetine non sono di rame, ma semplicemente placcate in quel metallo. Basta fare la prova con una calamita: le monete da 1, 2 e 5 centesimi sono attratte dal magnete, quindi devono essere composte da un’anima di ferro (o di altro metallo magnetizzabile) e da una placcatura ramata. Se le nostre monetine fossero di rame non verrebbero attratte perché il rame è metallo non magnetizzabile, quindi insensibile alla calamita. I pochi micron di metallo rosso non giustificano, pertanto, una tesaurizzazione. Comunque, la Banca d’Inghilterra ricorda ai sudditi di sua mestà ed ai possessori di pennies che fondere monete è fuori legge.

12/05/2006

Documento n.5959

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK